Calendario Carabinieri 2018: un omaggio all'arte e ai valori dell'Arma

In vista del nuovo anno, il comando dell'Arma di Como ha presentato il calendario Carabinieri 2018 e l'agenda. Ecco i dettagli sui temi scelti.

Calendario Carabinieri 2018: un omaggio all'arte e ai valori dell'Arma
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Anche a Como il comando provinciale dell’Arma ha presentato il calendario Carabinieri 2018 e l’agenda per il prossimo anno.

Calendario Carabinieri 2018: un omaggio all'arte

Per quel che riguarda il calendario, prosegue il connubio con l’arte già sperimentato negli ultimi due anni. Il tema di quest’anno è infatti un omaggio al lavoro dei Carabinieri all'estero. Ma anche un memorandum dei tanti ruoli specifici che ricoprono. Un tema, quello dei valori etici e sociali dell’Arma, che viene affrontano con dodici tavole, una al mese, da altrettanti artisti dei Paesi nei quali i Carabinieri operano sul territorio.

"Con oltre un milione e 300mila copie il calendario storico dei Carabinieri è ormai un oggetto da collezione. E quest’anno vuole rappresentare ancor più la vicinanza dei Carabinieri alle popolazioni dei Paesi dove operiamo con un spazio dedicato alla pittura e alla cultura di queste popolazioni. Per la prima volta infatti si dà spazio ad artisti giovanissimi". Sono state queste le parole con cui il Comandante provinciale di Como Andrea Torzani ha commentato l'opera alla presentazione.

calendario carabinieri 2018

Gli artisti presenti

L’oculata esperienza del direttore del MAXXI Bartolomeo Pietromarchi e di Philippe Louis Daverio, con la direzione artistica di Silvia di Paolo, ha portato sulle pagine del calendario dei Carabinieri dodici artisti. Essi sono rappresentativi dell’arte contemporanea di altrettante zone del mondo.

Gennaio ospita il congolese Steve Bandoma, febbraio il rumeno Adrian Ghenie, marzo l’albanese Adrian Paci, aprile lo statunitense Mark Bradford, maggio il messicano Curiot mentre giugno l’iracheno Adel Abidin. Luglio vede protagonista il marocchino Nabil El Makhloufi, agosto il kenyota Paul Onditi, settembre l’afgano Mohsen Taasha Wahidi, ottobre l’israeliano Gideon Rubin, novembre l’indiana Reena Saini Kallat ed infine dicembre il maliano Abdoulaye Konaté.

Filo conduttore dell’intera opera sono invece le pitture di Ugo Nespolo, che firma anche la copertina. E’ lui a rappresentare con dodici disegni i valori etici e sociali dell’arma. Da sottolineare l’impegno per l’ambiente, la sicurezza personale e sociale, la tutela delle categorie deboli, l’integrazione multiculturale, il valore della tradizione. E ancora la libertà di espressione, la libertà di riunione, la cooperazione internazionale, la tutela del patrimonio culturale, la tutela dei minori, l’ordinata convivenza civile e l’identità culturale.

L'agenda 2018

L’agenda 2018 dei Carabinieri è stata invece dedicata quest’anno al tema "lo sport nell’Arma" e quindi ai gruppi sportivi dell’Istituzione. Se la grafica rimane quella dello scorso anno, l’inserto monografico permette di scoprire i successi degli atleti che hanno fatto parte dell’Arma dei Carabinieri. Personalità che quindi hanno contribuito alla tradizione sportiva italiana, da Dino Zoff a Giorgio Cagnotto, da Novella Calligaris a Stefania Belmondo e Armin Zöggeler.

E’ possibile prenotare sia l’agenda che il calendario dei Carabinieri 2018 presso qualsiasi stazione dell’Arma.

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