Elezioni Como 2022, la candidata sindaca Adria Bartolich invita gli sfidanti a discutere sul tema sicurezza
Appuntamento venerdì a Como.
"Come ho avuto modo di dire già molte volte nel corso della campagna elettorale, su alcuni temi credo si debbano superare le divisioni e le differenze per trovare soluzioni che siano più possibili comuni. Uno di questi è il tema della sicurezza", a parlare è Adria Bartolich, candidata sindaca a Como per Il Bene Comune, Civitas, Comitato assemblee popolari, Noi di Centro, Cattolici italiani, Democrazia Cristiana.
Elezioni Como 2022, la candidata sindaca Adria Bartolich invita gli sfidanti a discutere sul tema sicurezza
"Il problema del rapporto tra libertà e sicurezza e la declinazione concreta della sicurezza urbana sono stati al centro di molte riflessioni in questi anni e lo sono anche nell’ambito della campagna elettorale per le elezioni amministrative del 2022. Per questa ragione ho ritenuto opportuno invitare candidati sindaci ad un momento di confronto con due esperti della materia , l’avv. Patrizia Maesani amministrativista con esperienza nell’amministrazione locale nel Comune di Como, e il dott. Giuseppe Battarino magistrato penale, già dirigente del Comune di Como e collaboratore della Commissione d’inchiesta sulle ecomafie, che avranno il ruolo fare da moderatori ma anche di stimolare il dibattito aggiungendo argomenti ed elementi di discussione. L’iniziativa dal titolo "Sicurezza. Libertà. Politiche locali " e si terrà il 22/04/2022 ore 20,30 presso il Palazzo del Borgo, via Borgo Vico 121.
Spero vivamente che accettino i candidati degli altri schieramenti accettino l’invito perché, proprio su questo tema, la città ha visto concretizzarsi le divisioni più profonde sia in consiglio comunale che all’esterno, rendendola protagonista perfino delle cronache nazionali, ma anche delle non scontate consonanze e condivisioni trasversali. Per quanto mi riguarda credo che definire dei punti di accordo che possano rendere più facile delle assunzioni di responsabilità e le decisioni in seguito, a prescindere dai risultati che dalle votazioni emergeranno, non potrà essere che un bene per la città e i comaschi".