Accoltellamento Lugano arrestato un comasco
Il fermo in Italia, dopo che è stato spiccato un mandato di arresto internazionale.
Accoltellamento Lugano del 21 ottobre: arrestato un cittadino residente a Como, grazie al lavoro congiunto di Polizia Elvetica e Carabinieri del Nucleo Investigativo di Como.
Il comunicato della Polizia cantonale
In relazione alla rissa con accoltellamento avvenuta il 21 ottobre 2017 presso il Quartiere Maghetti di Lugano, il Ministero pubblico e la Polizia cantonale comunicano che il 16 novembre 2017 in Italia è stato arrestato un 45enne cittadino cubano residente in provincia di Como. L'uomo è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Como in base a un mandato di arresto internazionale del Ministero pubblico, spiccato a seguito degli accertamenti d'inchiesta degli inquirenti della Polizia cantonale. Il 45enne è sospettato di essere l'autore dell'accoltellamento avvenuto il 21 ottobre 2017 al quartiere Maghetti di Lugano. Saranno espletate nei prossimi giorni le pratiche relative alla richiesta di estradizione.
Arrestati altri tre sospetti
A seguito del suo arresto, il 21.11.2017 nel Mendrisiotto sono state arrestate altre tre persone sospettate di avere partecipato alla rissa. Si tratta di un cittadino svizzero di 22 anni, di un cittadino boliviano di 23 anni e di un cittadino cubano di 25 anni, tutti domiciliati nella regione. Le ipotesi di reato nei confronti dei quattro arrestati sono di tentato omicidio intenzionale, rissa, lesioni gravi subordinatamente semplici qualificate e infrazione subordinatamente contravvenzione alla Legge federale sulle armi. L'inchiesta è coordinata dal Sostituto Procuratore generale Antonio Perugini.