Cena di gala solidale a Villa Erba: il pianista Alessandro Martire suona per l'integrazione di ragazzi con e senza disabilità
Una serata all’insegna della solidarietà quella che si tiene questa sera.
La Fondazione Provinciale al fianco di Infinity Sound, un’associazione non profit nata per affermare un chiaro principio: “Le barriere non esistono”. Musica e sport sono infatti capaci di unirci, al di là di ogni fragilità. Una serata all’insegna della solidarietà quella che si tiene questa sera presso la villa antica all’interno di Villa Erba, non solo perla del nostro territorio ma una delle più belle d’Italia: una cena di gala in piena regola che vuole sostenere un progetto sfidante, ideato allo scopo di consentire, tramite la musica, lo sport e l'arte, l’integrazione senza barriere di ragazzi con e senza disabilità.
Cena di gala solidale a Villa Erba
Ci sono tutti gli ingredienti per rendere la serata davvero speciale. La musica è quella di Alessandro Martire, il “pianista sul lago”, che con il suo magico pianoforte Waves, accompagnato da un quartetto d’archi, trasporta gli ospiti in un universo incantato, pervaso da una limpida armonia. Il lago offre la scenografia ideale per dare senso e valore ad ogni emozione.
"Sono molto contento di regalare, con la mia musica, alle persone presenti un momento di grande emozione in una location prestigiosa come Villa Erba e per una finalità importante come lo è la raccolta fondi per i progetti futuri di Infinity Sound, che è una realtà giovane ma già con tante iniziative realizzate e molti progetti per il futuro. Ringrazio la Fondazione Provinciale Comasca per il supporto e la collaborazione per questo evento stupendo".
Che ospiti!
Presenti ospiti speciali, campioni indiscussi non solo nello sport ma anche nella vita: Pierluigi Marzorati e Antonello Riva, due tra i più grandi della pallacanestro; Paolo Cecchetto, plurimedagliato nel paraciclismo; Alessia Berra, argento nei 100 farfalla alle Paralimpiadi di Tokio, e la campionessa del mondo di padel Roberta Zandarin. Presente anche il famoso cantautore Marco Ferradini con la figlia Marta Charlotte. L’artista, che con la sua “Teorema” ha fatto cantare generazioni di italiani, è stato già vicino alla Fondazione come testimonial in diverse occasioni. Gli invitati portano ciascuno un fiore per creare tutti insieme un messaggio unico e straordinario. Presente infatti alla cena anche Don Natalino Pedrana al quale viene consegnato questo mazzo di fiori per gli anziani del suo co-housing, un bel modo per trascorrere la terza età in appartamenti autonomi ma condividendo spazi in comune.
Angelo Porro, Presidente della Fondazione Provinciale:
“Ringrazio le persone, davvero tante, che partecipando alla serata ci consentono di raccogliere quanto necessario per questo bel progetto di Infinity Sound. Ringrazio Alessandro Martire e i musicisti che lo accompagnano, ringrazio i campioni sportivi che, ogni volta, ci ricordano come lo sport, nella sua espressione più vera e profonda, sia custode di solidi valori sociali, testimoniati anche dalla loro partecipazione; ringrazio Villa Erba, che ci ospita in questa meravigliosa cornice, la Fondazione Minoprio, per il gesto delicato dei loro fiori, e infine Villa Carlotta, il Museo della Seta, il Gruppo Patentando e Cometa, che ci permettono di donare agli invitati belle esperienze da vivere per assaporare il mondo del non profit”.