Como-Lecco, il ritorno del turismo internazionale mentre cresce la spesa degli stranieri
i dati rivelano come sia quadruplicata (+300%) la spesa degli stranieri in Italia nel 2022 rispetto allo scorso anno.
Il turismo ingrana la marcia e, dopo due anni difficili, la stagione è alle porte. Novità 2022, attesissima, è il ritorno di una quota importante del turismo internazionale, che per l’ambito lariano è di importanza imprescindibile.
Como-Lecco, il ritorno del turismo internazionale mentre cresce la spesa degli stranieri
Intanto, i dati rivelano come sia quadruplicata (+300%) la spesa degli stranieri in Italia nel 2022 rispetto allo scorso anno con un impatto positivo sulle attività turistiche che fa ben sperare per la prossima estate. L’analisi di Coldiretti è ricavata sulla base dei dati “Turismo internazionale dell'Italia” di Bankitalia relativi al primo bimestre dell’anno che evidenziano anche un aumento del 166% negli arrivi degli stranieri in Italia.
"Nei primi due mesi dell’anno – sottolinea Coldiretti Como Lecco - sono arrivati in Italia ben 2,532 milioni di viaggiatori stranieri che hanno speso 3,146 miliardi di euro grazie al contenimento della pandemia per il successo della campagna di vaccinazione e all’adozione del green pass. Un andamento positivo che potrebbe portare all’addio di tutte le restrizioni a partire dal 15 giugno e favorire il ritorno in Italia di 33 milioni di turisti stranieri che prima del Covid avevano pernottato nella penisola durante l’estate. Si tratta di un risultato importante dopo che la pandemia ha più che dimezzato (-55%) lo scorso anno le presenze straniere in Italia nel periodo tra giugno e settembre. I vacanzieri dall’estero in Italia sono strategici per l’ospitalità turistica soprattutto nelle mete più gettonate anche perché i visitatori da questi paesi hanno tradizionalmente una elevata capacità di spesa per alloggio, alimentazione, trasporti, divertimenti, shopping e souvenir. La spesa turistica estiva – precisa la Coldiretti interprovinciale – è una importante volano per l’economia e l’occupazione per un valore stimato in circa 40 miliardi, tra italiani e stranieri: un riflesso importante anche per le due province lariane, dove i turisti cercano di coniugare le bellezze del lago di Como e delle vicine Alpi alla scoperta golosa dei prodotti di queste terre, che sopravvivono e si tramandano grazie anche al lavoro delle imprese agricole e agrituristiche. Una buona notizia – e buone prospettive - dopo due anni difficili in cui a mancare all’appello sono stati soprattutto i turisti stranieri bloccati alle frontiere dall’avanzare dei contagi e dalle misure di restrizione adottate".