Fratelli d'Italia lascia la maggioranza, Maurizio Facchini (Lega): "Non tutti i mali vengono per nuocere..."
"Oggi ci siamo liberati di quel peso che ha più volte imbrigliato e rallentato la nostra amministrazione, per cui i nostri obiettivi programmatici saranno ora più agevolmente raggiunti".
Martedì sera, all'interno del Consiglio comunale di Cantù, il gruppo di Fratelli d'Italia ha deciso di lasciare la maggioranza. Sul tema è intervenuto anche Maurizio Facchini, segretario Lega SP - Lega Lombarda sez. di Cantù.
Fratelli d'Italia lascia la maggioranza, Maurizio Facchini (Lega): "Non tutti i mali vengono per nuocere..."
"Nel segno del rispetto del mandato elettorale, la Lega di Cantù e le altre forze dell'attuale maggioranza combattono contro la politica del ricatto. Ieri sera in Consiglio Comunale si è palesata in tutta la sua tristezza la politica adottata da FdI anche sul territorio comasco. Dopo la loro sciagurata scelta del candidato sindaco a Como, dopo le spaccature amministrative scientemente volute in molti comuni del Paese oggi tocca alla nostra amministrazione fare i conti con le rivendicazioni, puramente personali, degli attuali consiglieri di FdI che sono stati di fatto allontanati dalle segreterie dei partiti canturini proprio per dare un taglio netto
alla politica delle poltrone che ieri sera è candidamente ammessa e rivendicata in Consiglio Comunale dal consigliere Valeriano Maspero per conto del coordinatore dei vari circoli cittadini di FdI Edgardo Arosio.Nella sostanza hanno dichiarato che: ce ne andiamo perchè non ci danno la poltrona di assessore. Quella stessa carica a cui FdI aveva rinunciato nel momento della costituzione della giunta, non essendo stati in grado di indicare un nome al Sindaco Galbiati a causa dei loro dissidi interni. La volontà da parte di FdI di non voler costruire un reale percorso amministrativo è palese nei fatti: non hanno mai partecipato alle riunioni di maggioranza, non sono mai state portate da loro idee migliorative per Cantù se non per rivendicazioni o velleità personali e quindi sistematicamente bocciate. Sono stati praticamente inutili all'amministrazione perchè esclusivamente incentrati a far risplendere se stessi.
Appare oggi ancora più incomprensibile questa loro presa di posizione in un momento dove ci si avvia a definire e valutare i più importanti progetti per Cantù e i canturini: il secondo lotto della canturina bis, il De Amicis, ma soprattutto il progetto del nuovo palazzetto per la pallacanestro che gli Eagles aspettano da anni e per il quale la nostra amministrazione si sta prodigando a tutti i livelli. Abbiamo lottato fino ad oggi e continueremo imperterriti la nostra battaglia per una nuova politica lontana dagli interessi personali che i Butti, gli Arosio i Valeriano Maspero vogliono ancora oggi imporre: le ultime elezioni non hanno insegnato loro nulla.
Le Lega a Cantù ha dimostrato ancora una volta di non scendere a nessun compromesso come richiesto dai canturini e dai propri elettori. Siamo consapevoli che la base storica di FdI è lontana da questa nuova ma vecchia generazione di politici poltronari, percui la nostra porta sarà per loro sempre aperta per il bene della città. Oggi ci siamo liberati di quel peso che ha più volte imbrigliato e rallentato la nostra amministrazione, per cui i nostri obiettivi programmatici saranno ora più agevolmente raggiunti.
Non tutti i mali vengono per nuocere".