Le reazioni

Migranti in Barbagia, Lissi (Pd) attacca il sindaco Rapinese: "Como messa in imbarazzo a livello nazionale"

Le dichiarazioni del neo sindaco di Como hanno provocato anche un tweet di Pier Luigi Bersani.

Migranti in Barbagia, Lissi (Pd) attacca il sindaco Rapinese: "Como messa in imbarazzo a livello nazionale"
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“In meno di un mese e mezzo, il sindaco Rapinese è riuscito a mettere in imbarazzo Como a livello nazionale, continuando la tradizione avviata da Landriscina e dai suoi assessori negli scorsi cinque anni e, anzi, battendoli sul tempo". Così Patrizia Lissi, capogruppo Dem in Comune a Como dopo le parole del sindaco Alessandro Rapinese in seguito alla violenza sessuale avvenuta nei giorni scorsi ("I clandestini vanno mandati nel deserto della Barbagia").

Migranti in Barbagia, Lissi (Pd) attacca il sindaco Rapinese: "Como messa in imbarazzo a livello nazionale"

"Como è città messaggera di pace: l’atteggiamento del primo cittadino dovrebbe essere di ben altro tipo. Richiamiamo il sindaco alla dignità e al rispetto richiesto dal suo ruolo di guida di una comunità di persone provenienti da tutta Italia e dal mondo. Amministriamo una città, non siamo al bar. Soprattutto non lasciamo che l'indecoroso siparietto di queste ore ci faccia dimenticare l’inizio di questa storia: la violenza ai danni di una donna, la marginalità sociale, la necessità di sicurezza”, ha attaccato Lissi.

Il tweet di Bersani

Anche Pier Luigi Bersani, deputato alla Camera per Liberi e Uguali, ha commentato le dichiarazioni di Rapinese attraverso un tweet.

"Sindaco di Como: i migranti in Barbagia. Ormai l'inflazione di stupidaggini è a tripla cifra" .

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