Continua la Zelbio Cult con "Un mondo unico al mondo"
A raccontare la realtà lacustre meno evidente e scontata, con immagini e aneddoti, sono tre ospiti "lariani DOC" in arrivo da Bellano, uniti dal filo rosso dell’amicizia che li lega da anni
L'appuntamento "ferragostano" di Zelbio Cult è sabato 13 agosto con il fotografo Carlo Borlenghi, lo scrittore Andrea Vitali e l’editrice Sara Vitali per raccontare di “Un mondo unico al mondo” (Cinquesensi editore), ovvero il lago di Como.
Continua la Zelbio Cult con "Un mondo unico al mondo"
Mai come quest'anno il Lario ha occupato spazio sulle prime pagine di quotidiani, non solo italiani, per il numero di presenze di turisti e per aver accolto feste, soggiorni - e anche nozze - di persone note del "jet set" internazionale. Ma il lago di Como non è solo questo: a raccontare la realtà lacustre meno evidente e scontata, con immagini e aneddoti, sono tre ospiti "lariani DOC" in arrivo da Bellano, uniti dal filo rosso dell’amicizia che li lega da anni. Le immagini di Borlenghi, firma della fotografia internazionale e noto per gli scatti della vela a livello internazionale, immortalano una terra – la sua – che si identifica con l’acqua. Dopo aver girato il mondo seguendo regate e coppe veliche, si è fermato a casa – forzatamente negli anni della pandemia – e ha scelto di raccontare il Lario come una narrazione d’impressioni sulla potente natura di questa terra che suscita ammirazione, spesso sorpresa, talvolta emozionata riflessione. Alle sue fotografie di forte impatto si affiancano - sempre condotti da Armando Besio - le parole di Andrea Vitali, che con oltre 60 romanzi ha raccontato questo territorio, e quelle di Sara Vitali, editrice.
Zelbio
Un suggestivo paese di 200 abitanti a 800 metri di altezza tra i monti e i boschi che guardano il lago di Como – si conferma un luogo di incontri con il calendario di Zelbio CULT che, con cadenza settimanale - vede alternarsi sul palcoscenico protagonisti della letteratura, dell’arte, del giornalismo. Ideatore e curatore di questa rassegna, alla sua XV edizione, è Armando Besio: con gli amici del Comitato cultura di Zelbio e con il sostegno della Pro Loco e della Biblioteca comunale, ha costruito un ricco calendario nel teatro comunale, sempre a ingresso libero.
Il curatore della manifestazione Armando Besio
Genovese di nascita, giornalista, si è laureato in Storia dell’Arte con il professor Corrado Maltese presso l’Università di Genova, è stato cronista del Secolo XIX, inviato speciale del Lavoro, caposervizio del Venerdì di Repubblica e delle pagine culturali milanesi di Repubblica. Collabora con Il Venerdì di Repubblica, la Milanesiana di Elisabetta Sgarbi e il Circolo dei Lettori di Milano diretto da Laura Lepri. Ha ideato e dirige i festival “Zelbio Cult - incontri d'autore su quell'altro ramo del lago di Como” e "Il bello dell'Orrido. Spavento, stupore e meraviglia" a Bellano.
L'ultimo appuntamento
Venerdì 19 agosto: “Mille afriche” con Pietro Del Re. Dal Sahara allo Zimbawe, dal Mali al Mozambico. Immagini e racconti di un inviato speciale “Un po’ più a Sud”. Con testi di Lucio Caracciolo e Denis Curti. Nella serata verrà anche presentata la onlus milanese Okapia attiva in Rwanda e nella Repubblica Democratica del Congo.