Rincaro dell'energia: Acinque dispensa consigli nella sua campagna social
Sono le professionalità dell’azienda a fornire, ogni venerdì, sui siti internet e i profili social, i consigli pratici per risparmiare.
Ormai bisogna conviverci con il rincaro dell'energia e con le bollette raddoppiate, triplicate e in alcuni casi ancor di più. Ma ci sono accorgimenti che tutti possono utilizzare per provare ad abbassare questi costi e Acinque, azienda leader nel Nord Italia nel settore delle multiutilities, ne ha elencati diversi nella sua campagna web e social dedicata al tema.
Rincaro dell'energia: Acinque dispensa consigli nella sua campagna social
Sono infatti le professionalità dell’azienda a fornire - ogni venerdì, sui siti internet e i profili social - i consigli pratici per risparmiare. Un’agenda di suggerimenti semplici, diretti, concreti. Con una forte specificità: i testimonial della campagna a beneficio delle famiglie sono i dipendenti stessi dell’azienda, le stesse persone che i clienti trovano agli sportelli, punti di riferimento familiari.
"Si tratta di piccoli accorgimenti, che magari fanno sorridere – spiega Giovanni Perrone, amministratore delegato di Acel Energie – Ma, per dire, spegnare i led ai prezzi attuali può arrivare a valere vale 15 euro al mese e non comporta alcuna fatica".
Scende in campo il team
"Come squadra ci siamo divertiti a registrare queste pillole – commenta a nome di tutti Andrea Grimaldi, responsabile del Front office -, ma lo abbiamo fatto con spirito di servizio, convinti di adempiere a quello che siamo chiamati a fare come professionisti di una azienda del territorio: da operatori locali, stante la crisi internazionale, la consideriamo un’iniziativa responsabile e doverosa".
"Con il decalogo dei consigli siamo partiti, credo per primi o quasi a livello nazionale, un anno fa, ma la crisi era già esplosa, eravamo in pieno inverno, troppo tardi per adottare alcune delle misure suggerite. Quest’anno siamo partiti per tempo, ed è importante: alcuni accorgimenti si risolvono con un piccolo acquisto nel negozio sotto casa, altri hanno bisogno di più tempo, come nel caso di un cambio caldaia. Penso, ad esempio all’utilizzo di lampadine a basso consumo oppure alla possibilità di abbassare la temperatura dell’acqua calda in modo che quando facciamo la doccia non siamo costretti a miscelarla con quella fredda. Sono gesti che possono entrare nel nostro quotidiano facendoci prendere familiarità con la nuova prassi dei consumi consapevoli, in linea con la trasformazione energetica in atto e la nuova, necessaria sensibilità nei confronti del risparmio delle risorse e dell’ambiente".
L’azienda intende accompagnare i clienti nella transizione
"Lo slogan potrebbe essere quello di consumare meno e consumare meglio - ha continuato Grimaldi - Sembra una contraddizione per un’azienda di vendita di luce e gas. Ma al primo posto per noi ci sono la responsabilità sociale d’impresa e il cliente ecco perché credo meriti di essere sottolineato il senso di responsabilità dimostrato dalla squadra dei nostri specialisti che si sono resi disponibile e ci hanno messo la faccia per dare una mano alla clientela in un momento delicato".