Rapina un negozio a Lipomo aggredendo la commessa, fermato dalla Polizia aggredisce anche gli agenti
La commessa si porta a casa una prognosi di 8 giorni a causa delle contusioni, mentre a un'agente è stata data una prognosi di 3 giorni.
È successo ieri, giovedì 27 ottobre 2022, a Como: un uomo ha prima rapinato un negozio di abbigliamento a Lipomo aggredendo la commessa per poi fuggire a piedi, da quel momento sono subito iniziate le ricerche della centrale operativa della Questura di Como che lo ha individuato in via Rienza. Una volta fermato l'uomo (iniziali V. D.) ha opposto resistenza alle Forze dell'ordine aggredendo gli agenti.
Rapina un negozio a Lipomo aggredendo la commessa, fermato dalla Polizia aggredisce anche gli agenti
Dalle primissime notizie acquisite una volta arrivati al negozio di abbigliamento, dalle immediate testimonianze della commessa e dalla visione delle immagini a circuito chiuso, l'uomo, appena entrato nel negozio, avrebbe prima minacciato verbalmente la cassiera e dopo sarebbe passato alle mani procurando alla donna diverse contusioni e 8 giorni di prognosi. Arrivato così alla cassa e impossessatosi del denaro, l'uomo di 37 anni sarebbe poi fuggito a piedi.
Le pattuglie arrivate immediatamente sul posto hanno diramato la descrizione fisica e l’abbigliamento del rapinatore agli altri equipaggi in perlustrazione e pochi minuti dopo, una successiva segnalazione giunta da parte di un cittadino, segnalava in via Rienza un giovane intento ad introdursi nella propria autovettura, il quale corrispondeva senza dubbio alla descrizione di cui erano in possesso gli agenti della Questura.
È partita così, dunque, la caccia al rapinatore finita in pochissimo tempo. Gli elementi messi a confronto tra i due eventi hanno fatto sì che non vi fossero dubbi che il soggetto bloccato fosse colui che pochi istanti prima aveva rapinato il negozio di abbigliamento di Lipomo.
Dopo non poca fatica dovuta alla violenta resistenza dell’uomo agli agenti intervenuti, di cui uno si porta a casa anche una prognosi di 3 giorni, veniva quindi tratto in arresto V. D. cittadino italiano di 37 anni originario di Napoli, ma residente in Canton Ticino, accusato di rapina, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali.
Il Pubblico Ministero ne ha disposto l'arresto e la sua reclusione presso la casa Circondariale di Como per essere messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.