Ambulatorio a km 0: da mercoledì 23 apre la sede di Cantù Asnago
"Il pensionamento del medico di base è stato un duro colpo per i residenti della frazione di Cantù Asnago. Ad oggi non è prevista una sostituzione in loco. Ci siamo allora attivati per offrire un presidio sanitario", ha detto il sindaco Galbiati.
Grazie alla collaborazione tra il Comune di Cantù e Croce Rossa Italiana - Comitato di Cantù, l'ambulatorio a km 0 continuerà a sostenere cittadini e medici di medicina generale in questo momento ancora particolare dal punto di vista sanitario. Il servizio, realizzato con il supporto di BCC Cantù, si sarebbe dovuto chiudere nel mese di settembre, ma è già stato prorogato per la durata di 12 mesi presso la sede C.R.I. di via Ariberto da Intimiano e, da mercoledì prossimo, 23 novembre, si espanderà con l’apertura di un ulteriore studio presso l’Ambulatorio di Cantù Asnago, in via Rienti 6.
Ambulatorio a km 0: da mercoledì 23 apre la sede di Cantù Asnago
Ambulatorio a km 0 è il progetto, avviato nel mese di aprile, nato dalla collaborazione tra i Comitati CRI di Basso Lario (capofila), Cantù, Grandate, Menaggio, Montorfano e Uggiate Trevano per portare sul territorio servizi sanitari a bassa complessità finalizzati, da un lato, a sostenere il lavoro dei medici di base e, dall’altro, ad alleggerire i pronto soccorso da quanti più casi che non richiedono la complessità delle strutture ospedaliere.
Il servizio è rimasto attivo in tutti i Comuni aderenti sino al 3 settembre 2022, termine della sperimentazione indicato da Regione Lombardia nell’ambito dell’avviso per il sostegno per lo svolgimento di attività di interesse generale da parte di organizzazioni di volontariato e di associazioni di promozione sociale. Iniezioni, medicazioni semplici e complesse, somministrazioni di antibiotici e rimozione di punti sono solo alcune delle prestazioni erogate dal personale infermieristico che ha presidiato l’ambulatorio nel corse dei mesi di attività.
“Ad oggi, l’ambulatorio a km 0 si conferma punto di riferimento sanitario imprescindibile per la comunità, con una media 7 accessi al giorno. Ampliando il progetto e portandolo a Cantù Asnago, vogliamo creare un polo sanitario che possa supportare anche i cittadini più lontani dal centro città, in ottica di welfare di prossimità”, ha detto Isabella Girgi, assessore ai servizi sociali.
“Il pensionamento del medico di base è stato un duro colpo per i residenti della frazione di Cantù Asnago. Ad oggi non è prevista una sostituzione in loco, con la conseguenza che i pazienti della frazione sono costretti a recarsi in centro. Stimolati da Luigi Massimiliano Cornacchia, membro di Kantù Asnago Project, ci siamo allora attivati con la CRI Cantù per verificare la possibilità di offrire comunque un presidio sanitario alla frazione ampliando l’iniziativa ambulatorio a km 0 che ha registrato un grande successo presso la sede della CRI in via Ariberto. Sono felice che il presidente Griffini abbia compreso l’importanza della mia richiesta e soprattutto che l’impegno assunto nei confronti dei concittadini trovi oggi concretezza nell’apertura dell’ambulatorio.”, il sindaco Alice Galbiati.
Gli orari
- da lunedì a venerdì dalle ore 17.00 alle 19.00 presso la sede CRI di via Ariberto da Intimiano 20;
- mercoledì dalle ore 17.00 alle 19.00 anche in Cantù Asnago, presso l’Ambulatorio di via Rienti 6.
Le prestazioni ambulatoriali sono gratuite e accessibili senza prenotazione. Per informazioni 031 714 177 o visitare il sito.