"Com'è profondo il lago", si presenta a Erba
Sabato 21 gennaio una serata per raccontare la storia con protagonista il commissario Molteni
Como protagonista di un noir appena pubblicato dall'autore televisivo erbese Maurizio Sangalli
Sabato sera appuntamento nella sala polifunzionale di San Maurizio
La novità editoriale verrà presentata al pubblico sabato 21 gennaio alle 21 nella sala polifunzionale dell'ex Tribunale della frazione di San Maurizio. Partecipano oltre a Sangalli, il responsabile di Dominioni editore Alessandro Ciaccio e Rosanna Pirovano, mamma dell’autore che leggerà alcuni brani del noir.
«Inizialmente doveva essere un racconto umoristico invece poi la storia ha preso il sopravvento ed è diventata drammatica. Intrecciando varie vicende il commissario scopre una serie di scheletri nell’armadio e alla fine viene a capo di una serie di misteri», spiega Sangalli, già noto come autore di programmi come Zelig, Striscia la notizia e Colorado Cafè.
I fatti sono tutti inventati, ma a fare da sfondo c’è anche qualche richiamo della strage di Erba.
Il lago di Como, palcoscenico perfetto per un noir divertente e spiazzante. Dominioni Editore pubblica Com’è profondo il lago di Maurizio Sangalli, autore con una lunga esperienza nell’ambiente della comicità milanese e nel mondo della scrittura e della regia televisiva.
L’ironia incalza il dramma. I dialoghi si aprono verso riflessioni filosofiche sul dolore e sul senso di vivere. L’atmosfera del romanzo ricorda capolavori crime, comici ed esistenziali, come Crimini e Misfatti di Woody Allen. Non siamo lontani anche dallo sconvolgente umorismo nero dei fratelli Coen. Una grande indagine composta da tanti piccoli misteri che spuntano dai tanti angoli della narrazione. Si comincia con una ricerca apparentemente sgangherata e poco riuscita ma, pagina dopo pagina, tutto diventa più pericoloso, fitto, inestricabile.
Com’è profondo il lago ha l’ambizione di raccontare la Como di oggi e la vita dentro la sua provincia, composta da paesini poco rumorosi ma tutt’altro che tranquilli. Molti anche i rimandi ai fatti di cronaca nera accaduti negli ultimi anni nei dintorni del Lago.
Ecco, quindi, la trama: Gianni Molteni, il commissario col cognome più comune a Como, un mattino d’ottobre si ritrova davanti a dei resti umani rinvenuti sulla riva del lago, accanto al Tempio Voltiano. È il nuovo caso atteso da anni nella città dove “non succede mai niente”. Finalmente il disincantato Molteni e il suo agente, l’esuberante Frigerio, tornano in azione: il primo, con la sua mania per l’ordine, votato alla ricerca della verità e della morale assoluta; il secondo, con la sua visione pratica e sbrigativa nei confronti di un mondo senza retropensieri.
Ma l’aspirazione di Molteni, una volta cominciate le indagini, naufraga ben presto alla scoperta di mille altri scheletri chiusi a chiave negli armadi di provincia, rivelando un’umanità assurda, ridicola, angosciata e, soprattutto, insospettata.
Allucinato di fronte alle escort del più famoso night club ticinese, turbato dall’alienazione di casalinghe disperate, allibito dallo squilibrio di artisti di frontiera, bombaroli lacustri, doganieri danzanti e, soprattutto, colleghi infidi e malfidati, Molteni, di sorpresa in sorpresa, in un crescendo di comicità e tragedia, avrà la possibilità di fare nuova luce su una strage del passato, e di confrontarsi finalmente con il suo mistero personale, sommerso, da tempo, nelle profondità del suo inconscio.
Com’è profondo il lago è già disponibile sul sito di Dominioni Editore
Prezzo: 20 euro
ISBN/EAN: 9788898911677
Anno: 2022
Formato: 15x21cm
Nr. pagine: 324
Rilegatura: brossura