Transfrontalieri, c'è l'accordo con la Svizzera. Zoffili (Lega): "Importante per tutelare le aree penalizzate"
"Rispetto al trattato originario inseriamo per la prima volta una norma che prevede che i fondi che derivano dalla tassazione dei frontalieri restino nei territori dei Comuni di confine"
Veniva dato lunedì 30 gennaio 2023 l'annuncio di una possibile svolta nell'accordo tra Italia e Svizzera in materia di lavoratori transfrontalieri e oggi c'è la conferma.
Transfrontalieri, c'è l'accordo con la Svizzera. Zoffili (Lega): "Importante per tutelare le aree penalizzate"
Così il deputato e vice segretario della Lega Lombarda, il comasco Eugenio Zoffili:
“Siamo soddisfatti dell’approvazione in Senato del ddl per la ratifica degli accordi Italia-Svizzera per i lavoratori transfrontalieri, migliorato grazie all’intervento della Lega e all’interlocuzione svolta in questi anni da Regione Lombardia. Rispetto al trattato originario, con un emendamento a prima firma Garavaglia, inseriamo per la prima volta una norma che prevede che i fondi che derivano dalla tassazione dei frontalieri restino nei territori dei Comuni di confine, in forma di assegno a sostegno dello stipendio degli Italiani che lavorano nei nostri territori di confine.
Nel passaggio alla Camera ci prefiggiamo anche di impegnare il governo a sostegno delle imprese, con regole che aprono la strada a una Zona Economica Speciale o una Zona Logistica Speciale, mettendo i territori nella condizione di essere finalmente competitivi a burocrazia zero, e scongiurando il problema della desertificazione economica. Riteniamo anche urgente intervenire strutturalmente sulla modalità di telelavoro, un’opportunità che deve essere normata, riflettendo quello che è stato fatto per gli accordi Francia-Svizzera.
Quello di oggi è un passo importante per tutelare aree penalizzate dalla concorrenza degli altri Paesi e ringraziamo il presidente Attilio Fontana per aver ascoltato le istanze dei territori coinvolti, ora concretizzate in un accordo che dovrà migliorare le condizioni dei lavoratori e rilanciare l’economia locale”.