Lecco, omicidio nella notte: strangola la moglie e chiama il figlio per avvisarlo
È successo questa notte, tra domenica 5 e lunedì 6 febbraio, in una zona della città non troppo distante dall'ospedale Manzoni

Un'altra tragedia consumata nella notte a Lecco: tra domenica 5 e lunedì 6 febbraio un uomo, un pensionato classe 1936, ha ammesso di aver ucciso la moglie coetanea. Dopo il folle atto la chiamata al figlio: "Vieni, ho ucciso la mamma".
Lecco, omicidio nella notte: strangola la moglie e chiama il figlio per avvisarlo
Mattinata a dir poco movimentata a Lecco: ancor prima del rinvenimento del cadavere di una donna all'interno di un'automobile nel lago di Garlate, la città era stata scossa da un omicidio consumatosi in via dell'Eremo, poco distante dall'0spedale Manzoni di Lecco. Come riportano i colleghi di Prima Lecco, secondo quanto al momento è stato possibile ricostruire la donna da tempo soffriva di problemi di salute.
La ricostruzione dell'omicidio
Questa notte la donna ha svegliato il marito chiedendo aiuto e lamentando di stare male. L'uomo si è alzato, ha accompagnato la consorte in bagno e poi, forse in preda a un raptus, l'ha strangolata. Quindi l'ha ricomposta e l'ha adagiata con cura sul letto.
La chiamata al figlio
Poi, intorno alle 4 di questa notte ha preso in mano il telefono, ha composto il numero del figlio e gli gli ha detto di aver ucciso la moglie. Il figlio si è precipitato a casa dei genitori e lo stesso hanno fatto i sanitari e le forze dell'ordine. Spetterà ora ai Carabinieri chiarire con esattezza quanto accaduto ricostruendo nel dettaglio la dinamica della tragedia.