Coppa Italia Serie A2

Cantù, c'è aria di Coppa Italia. Sabato lo scontro con Cento e Sacchetti avverte: "Dobbiamo essere bravi a limitarli"

"Questo è un bel banco di prova. Voglio vedere come gestiremo l'approccio da partita dentro o fuori", ha aggiunto il coach dei canturini

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Si è tenuta quest'oggi, giovedì 9 marzo 2023, la conferenza stampa di presentazione della sfida di Coppa Italia LNP di Serie A2 che vedrà contrapposte, sabato sera alle 21 sul parquet dell'E-Work Arena di Busto Arsizio, l'Acqua San Bernardo Pallacanestro Cantù e la Tramec Cento. Così coach Meo Sacchetti ha presentato la sfida:

Cantù, c'è aria di Coppa Italia. Sabato lo scontro con Cento e Sacchetti avverte: "Dobbiamo essere bravi a limitarli"

La Pallacanestro Cantù si troverà di fronte un'incognita, l'unica squadra del girone Rosso qualificatasi alle final four di Coppa Italia e quindi un'avversaria mai incontrata durante la regular season. Ma coach Sacchetti e la squadra canturina non si faranno di certo trovare impreparati dal punto di vista tattico. Proprio il coach dei canturini ha sottolineato in conferenza stampa la facilità con cui gli avversari possono arrivare a canestro. Occhi puntati, dunque, su Derrick Marks, Giovanni Tomassini e Dominique Archie, i migliori per media punti.

Sul fronte canturino, invece, le attenzioni degli avversari non potranno dirigersi su Nicola Berdini, ancora infortunato, e forse anche sul capitano Matteo Da Ros che al momento è in dubbio. Ma coach Sacchetti non cerca scuse:

"Abbiamo 9 giocatori al momento e non ci possiamo lamentare - ha spiegato - Penso sempre una partita alla volta e non mi preoccupo del possibile doppio impegno ravvicinato. Queste poi non sono mai partite facili perché non è un discorso di favoriti o non favoriti, ma sono partite secche e molto intense. Non sarà semplice, ma vogliamo fare strada".

Per Cento si tratta della prima Final Four di Coppa Italia di Serie A2 della sua storia. Cantù aveva già partecipato l’anno scorso all’ultima fase della competizione, perdendo poi la finalissima contro l’Apu Udine per 55-74. La Coppa Italia, sia di Serie A1 sia di Serie A2, manca dalla ricca bacheca brianzola. Nel massimo campionato italiano i canturini hanno disputato quattro finali di Coppa Italia senza mai riuscire ad alzare il trofeo. Un'occasione ancora più ghiotta, dunque, per questo gruppo, anche in vista della fase a orologio e dei play-off.

"Questo è un bel banco di prova - ha continuato Sacchetti - Voglio vedere come gestiremo l'approccio da partita dentro o fuori. Può essere utile per capire meglio come prepararci al discorso play-off".

Infine, Sacchetti si è soffermato anche sui suoi trascorsi in Coppa Italia e sulle sue tre vittorie, due con Sassari e una con Cremona.

"Non c'è un segreto per vincere: devi avere dei buoni giocatori e un gruppo che stia bene assieme perché è una partita secca, perciò ci vuole che in queste occasioni i giocatori si esprimano al meglio. È logico che l'allenatore è importante, ma non si vede mai un allenatore con una squadra scarsa vincere. Noi dobbiamo dimostrare di meritarci quest'opportunità. Sono legato alla vittoria con Sassari, è stata importante perché era la prima. Poi quella di Cremona non eravamo accreditati molto, ma quella è stata una squadra che era un piacere allenare. Quindi è stato doppiamente bello".

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