Forte e urgente, il messaggio delle opere di Antonella Corbisiero
"Io non sono dove mi vedi" inaugurata al Medioevo, aperta sino a domenica.
Forte e urgente, il messaggio delle opere di Antonella Corbisiero: mostra inaugurata al centro congressi Medioevo di Olgiate Comasco.
Forte e urgente: la mostra "Io non sono dove mi vedi"
Evento inaugurato nel tardo pomeriggio di mercoledì 8 marzo: l'artista ha raccontato l'origine "Io non sono dove mi vedi", delle sue opere, realizzate lavorando la plastica: scarti di imballaggi, sacchetti dell'umido, lavorati col calore, rimodellati sino a prendere forme scultoree aggressive e al tempo stesso liberatorie. Opere tratte anche dall'esperienza di malattia vissuta e combattuta dalla stessa artista.
Opere tattili, video e musica
La suggestione della disposizione delle opere, diffuse in più spazi del Medioevo, compresa la cappellina, con la musica di una chitarra elettrica in loop del musicista Sebastiano Bordoli, e le sonorità e le immagini di un video proiettato nella sala mostre, hanno accompagnato il momento dell'inaugurazione, partecipata anche dal sindaco Simone Moretti e dal vice Paola Vercellini. L'esposizione, curata da Yari Miele e Giuseppe Vigliotti, presenta opere aggressive e liberatorie. "Il senso artistico, il dissenso di queste opere non è nel significato, nella testimonianza, nella rappresentazione ma, strutturalmente, anzi visceralmente nella plasticità", sottolinea, al riguardo, il filosofo Toni D’Angela.
Gli orari di apertura
Inaugurata significativamente nel giorno della Giornata internazionale della donna, la mostra ha molto da dire. "Il tema dipanato attraverso i motivi linguistici e stilistici del nuovo allestimento non è solo quello del corpo “malato” o del corpo femminile - riflette lo stesso D'Angela - ma anche del corpo che esulta perché dialoga con altri corpi, del corpo in generale, di quello che il filosofo Jean-Luc Nancy ha chiamato Corpus. E’ il corpo che cede, ma non per difetto o debolezza: cede la sua armatura, quella che lo blocca e lo chiude agli altri". Giorni e orari di apertura: venerdì 10 marzo dalle 15 alle 18, sabato 11 marzo dalle 15 alle 19, domenica 12 marzo dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero.