L'iniziativa

Il Comitato Nazionale per il Bimillenario Pliniano programma le celebrazioni in onore di Plinio il Vecchio

Luca Levrini eletto presidente: "L'obiettivo è diffondere il pensiero classico di Plinio il Vecchio"

Il Comitato Nazionale per il Bimillenario Pliniano programma le celebrazioni in onore di Plinio il Vecchio
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Il Comitato Nazionale per le celebrazioni del Bimillenario Pliniano si è riunito con l'obiettivo di programmare e promuovere manifestazioni di diffusione ed attualizzazione del pensiero classico di Plinio il Vecchio, scrittore e filosofo naturalista nato a Como nel I secolo.

Il Comitato Nazionale per il Bimillenario Pliniano programma le celebrazioni in onore di Plinio il Vecchio

Si è riunito e costituito ieri, mercoledì 22 marzo, il Comitato Nazionale per le celebrazioni del Bimillenario Pliniano con il compito di programmare, promuovere e curare lo svolgimento delle manifestazioni per le celebrazioni dei duemila anni dalla nascita di Plinio il Vecchio. Sono stati eletti presidente Luca Levrini, presidente onorario Gian Biagio Conte, vicepresidente Massimiliano Mondelli e segretario tesoriere Claudia Striato.

“Le iniziative che proporremo non saranno esclusivamente celebrative, piuttosto di diffusione ed attualizzazione in tutta Italia del saggio e ricchissimo pensiero classico pliniano. – afferma Luca Levrini - Siamo certi, infatti, che la riscoperta e la resa attuale della cultura classica possono essere di concreto stimolo per la crescita sociale e civile; in particolare nelle scuole e nelle famiglie dove, quanto scritto dal Plinio, può essere letto con il beneficio e l’utilità dell’oggi. Sono già oltre 30 le iniziative che abbiamo in animo di sviluppare; oltre queste si auspica che molte realtà culturali del territorio italiano organizzino eventi e richiedano il patrocino morale al Comitato per diffondere il più possibile il patrimonio ed il sapere pliniano.”

“L’eredità di Plinio il Vecchio è un valore incontrovertibile e assai prezioso. Personalmente, per mia parte, sono felice di poter contribuire alla reviviscenza del pensiero e dei saperi diffusi da Plinio. – commenta Gian Biagio Conte - Il suo lascito si è arricchito di ammirazione nel corso di duemila anni e ha permeato di sé l’intera cultura occidentale. L’iniziativa cui intende dar vita il Comitato delle celebrazioni del Bimillenario è rivolta a tutti i destinatari che sapranno fare della propria ammirazione il più significativo omaggio di riconoscenza che possa tributarsi a un’opera davvero incomparabile.”

Da oggi, giovedì 23 marzo, è online il sito dedicato alle iniziative del Bimillenario Pliniano.

Il comitato nazionale

Il comitato nazionale è composto da 25 membri, universitari, direttori museali, amministratori pubblici e studiosi provenienti da tutta Italia. Questi tutti i componenti:

  • Matteo Accardi, dirigente della Provincia di Como;
  • Gianfranco Adornato, professore associato di Archeologia e Storia dell’arte greca e romana presso la Scuola Normale Superiore di Pisa;
  • Paolo Luca Bernardini, professore ordinario di Storia moderna presso l’Università degli studi dell’Insubria;
  • Ciro Cacciola, Direttore generale della Fondazione C.I.V.E.S. e Direttore del Museo Archeologico Virtuale (MAV) di Ercolano;
  • Enrico Colombo, assessore alla Cultura del Comune di Como;
  • Piergiulio Cappelletti, professore ordinario di Georisorse minerarie ed applicazioni mineralogico petrografiche per l’ambiente e i beni culturali presso l’Università degli studi di Napoli Federico II;
  • Elisabetta Cattanei, professore ordinario di Storia della filosofia antica presso l’Università degli studi di Genova;
  • Livia Cioffi, Sindaco del Comune di Veleso;
  • Gian Biagio Conte, professore emerito di Letteratura latina presso la Scuola Normale Superiore di Pisa;
  • Thibault Marie Alban Guillaume Damour, professore ordinario presso l’Institut des Hautes Études Scientifiques di Bures-sur-Yvette;
  • Giancarlo Frigerio, Presidente della Società Archeologica Comense;
  • Stefano Bruno Galli, ricercatore di Storia delle dottrine e delle istituzioni politiche presso Università degli studi di Milano;
  • Maurizio Harari, professore ordinario di Etruscologia e antichità italiche presso l’Università di Pavia;
  • Olga Introzzi, project manager della Fondazione Alessandro Volta di Como;
  • Luca Levrini, Presidente della Fondazione Alessandro Volta e professore associato presso Università degli studi dell’Insubria;
  • Alessandro Luciano, docente a contratto di Archeologia e media presso l’Università degli studi di Napoli Suor Orsola Benincasa e responsabile scientifico per la convenzione di ricerca tra il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e la Scuola Normale Superiore di Pisa;
  • Massimiliano Mondelli, Presidente dell’Accademia Pliniana di Como;
  • Annibale Mottana, professore Senior di Georisorse e Mineralogia Applicata all’Ambiente e ai Beni culturali presso Università di Roma TRE, attualmente a riposo;
  • Diamante Ordine, professore ordinario di Letteratura italiana presso l’Università della Calabria;
  • Giuliano Pisani, filologo classico e storico dell’arte, scrittore e saggista;
  • Eike Schmidt, direttore Gallerie degli Uffizi Firenze;
  • Claudia Striato, Direttore generale della Fondazione Alessandro Volta;
  • Giuseppe Rasella, Consigliere della Giunta della Camera di Commercio I.A.A. di Como-Lecco con delega alla cultura e al turismo;
  • Gianpiero Rosati, professore emerito di Letteratura latina alla Scuola Normale Superiore di Pisa;
  • Mariano Scotto di Vetta, assessore alla cultura, al turismo, all’ambiente e al decoro urbano del Comune di Bacoli.
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Gian Biagio Conte, il presidente onorario

luca levrini
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Luca Nevrini, il presidente

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