Primario emerito all'ospedale Sant'Anna

Cerimonia e annuncio di novità con l'università.

Primario emerito all'ospedale Sant'Anna
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Primario emerito all'ospedale Sant'Anna.

Primario emerito all'ospedale Sant'Anna

Pietro Giuseppe Capretti nominato primario emerito. Oggi pomeriggio l’ex primario della Chirurgia Generale dell’ospedale Sant’Anna è stato insignito del titolo onorifico dalla Direzione generale dell’Asst Lariana. Cerimonia in occasione del tradizionale incontro per lo scambio di auguri natalizi.

La pergamena consegnata dalla direzione

Il direttore generale Marco Onofri ha consegnato al dottor Capretti, in pensione dalla metà di ottobre, una pergamena ricordo. La motivazione: “Per l’attività chirurgica di eccellenza. In particolare in ambito oncologico, per l’importante contributo scientifico, per l’innovazione dell’Unità Operativa da lui diretta in un’ottica multidisciplinare mediante l’introduzione di tecniche all’avanguardia. Infine distinguendosi per la profonda umanità e vicinanza nel rapporto con i pazienti e per la sapiente gestione delle relazioni”.

Un primario, 11.000 interventi

Classe 1950, il dottor Capretti, che è stato primario anche all’ospedale di Clusone (Bg) dal 1995 al 1998, ha al suo attivo oltre 11.000 interventi. E un centinaio di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali. Dal suo arrivo al Sant’Anna nel 2003, ha contribuito allo sviluppo della chirurgia oncologica nel campo delle neoplasia dell’apparato digerente, del fegato, della via biliare e del pancreas, delle masse addominali di origine ovarica ed enterica.

Il ringraziamento e le novità

“Ringraziamo il dottor Capretti - ha detto Onofri - per l’eccellente lavoro che ha svolto in questi anni”. Inoltre, il dg ha affrontato altri temi sui cui l’azienda ha investito molte risorse. A partire dal Poliambulatorio di via Napoleona a Como. Questo, nell’ottica del progetto di realizzazione della Cittadella sanitaria, all’inizio dell’anno prossimo diventerà un Prest, alla luce dell’offerta già presente e dei nuovi servizi che saranno collocati in quella sede. A partire dal Centro vaccinale e dal Consultorio, passando per altre attività socio sanitarie e il Centro Servizi per la presa in carico del paziente cronico. Onofri ha anche annunciato che la Regione ha deliberato l’autorizzazione all’istituzione del Polo didattico dell’Università dell’Insubria all’interno dell’Asst Lariana per la Facoltà di Medicina e le Scuole di Specializzazione. Una novità che si aggiunge al Corso di Laurea in Infermieristica.

Il robot Da Vinci

Il dg ha poi parlato del Robot Da Vinci, appena rientrato al Sant’Anna dopo un periodo di condivisione con l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. “Stiamo lavorando per uno sviluppo della nostra attività e arrivare almeno  a 100-150 interventi l’anno. Stiamo collaborando con l’Asst della Valle Olona per stipulare una convenzione per la formazione dei chirurghi dell’ospedale di Busto. Inoltre, con l’avvento dell’Università si potranno valutare nuovi sviluppi per il settore”, ha concluso Onofri.

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