L'evento fuori Como

Insubria: venerdì il convegno "Idea assurda per un filmaker" e la consegna dei premi Gianfranco Brebbia alla carriera

L'Università degli Studi dell'Insubria a Varese ospita l'evento dedicato al cinema sperimentale

Insubria: venerdì il convegno "Idea assurda per un filmaker" e la consegna dei premi Gianfranco Brebbia alla carriera
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Venerdì 14 aprile, l'Aula Magna dell'Università degli Studi dell'Insubria a Varese ospiterà la sesta edizione del convegno "Idea assurda per un filmaker", un evento dedicato al cinema sperimentale in occasione del centenario di Gianfranco Brebbia, filmaker e artista varesino. L'evento è stato organizzato dal Centro internazionale "Gianfranco Brebbia" in collaborazione con l'Università dell'Insubria.

Sesta edizione del convegno "Idea assurda per un filmaker" per il Centenario di Gianfranco Brebbia

L’evento, che fa parte della manifestazione Bet per la celebrazione dei 100 anni dalla nascita del filmmaker di cinema sperimentale Gianfranco Brebbia (Varese 1923-1974), è stato realizzato dal Centro internazionale "Gianfranco Brebbia" in collaborazione con l’Università dell’Insubria, il sostegno di Regione Lombardia e Fondazione Comunitaria del Varesotto, il patrocinio di Comune e Provincia di Varese, della Commissione Europea, dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese. Il convegno è inserito nel programma della XIV Edizione del Progetto Giovani Pensatori del professor Fabio Minazzi, direttore del Centro Internazionale Insubrico "Carlo Cattaneo e Giulio Preti".

Il programma

Al mattino, dalle 9, si parlerà del valore degli archivi, per spaziare poi sul cinema sperimentale, proiezione del film "Bet" di Gianfranco Brebbia (1973) con interventi di Mauro Gervasini, critico cinematografico e docente di Cinema all’Università dell’Insubria, e Irene Boyer dell’Università degli Studi di Parma. Poi un approfondimento sul motivo per cui questo tipo di cinema è rivoluzione e sfida, inserito nel contesto storico degli anni Sessanta-Settanta del Novecento, a cura di Antonio Orecchia. Inoltre, sarà presentata una ricerca sull’influenza del cinema Underground americano sulle opere filmiche di Gianfranco Brebbia curata da Bruno Di Marino, Accademia di Belle Arti dell’Università La Sapienza di Roma. Si affronterà poi il tema del colore e della luce, elementi molto amati da Gianfranco Brebbia e presenti nei suoi film che saranno trattati con taglio multidisciplinare, ovvero nella storia dell’arte, nella musica, nella biologia, nell’architettura.

Il pomeriggio, che si apre alle 14, sarà dedicato al cinema, alla fotografia con Federica Stevanin dell’Università degli Studi di Padova, e alla pittura attraverso ricerche e testimonianze. La regista Alina Marazzi presenterà un suo film e sarà intervistata da Mauro Gervasini, per raccontare quanto a volte la realtà del documentario possa essere più magica della fantasia.

Momento clou della giornata sarà il Premio "Gianfranco Brebbia" 2023 con l’intento di sostenere i nuovi talenti in memoria del poliedrico filmmaker varesino. La novità di questa edizione vede, oltre il concorso cinematografico, l’inserimento del concorso fotografico, sul tema colore e luce. Saranno inoltre conferiti il Premio "Gianfranco Brebbia" alla carriera per le arti figurative e il Premio "Gianfranco Brebbia" alla carriera per la fotografia a personaggi che abbiano incentrato la loro attività artistica nella sperimentazione e ricerca: il pittore Vittore Frattini e al fotografo Carlo Meazza. A consegnare questi due importanti riconoscimenti il Magnifico Rettore Angelo Tagliabue e Giovanna Brebbia, curatrice dell’archivio di suo padre e ideatrice delle manifestazioni dedicate.

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UFO Gianfranco Brebbia e Bruno Munari 1968. Happening UFO- Foto Archivio Gianfranco Brebbia Fasc. 193
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