Accoglie in casa futuri cani guida per ciechi

Paola Nespoli, residente a Mariano Comense, è una volontaria al Servizio cani guida dei Lions che si trova a Limbiate (Monza e Brianza) dal 2017. In particolare, Paola è una puppy walker, ovvero una famiglia affidataria per dei cuccioli speciali che in futuro diventeranno dei cani guida fondamentali per supportare persone cieche e ipovedenti.

Accoglie in casa futuri cani guida per ciechi

"Io sono una puppy walker - ha raccontato - Appena nati i cuccioli vengono accuditi dalle loro mamme all’interno del Centro e in contemporanea frequentano quelle che vengono definite puppy rooms, ovvero delle stanze con degli attrezzi che aiutano ad un primo approccio con il loro addestramento. Al compimento del terzo mese, fino a 12/13, vengono affidati a delle famiglie volontarie che hanno il compito di tenerli in casa e seguire un percorso che permetterà loro di diventare cani guida". L’obiettivo è quello di rendere l’animale il più possibile equilibrato, così da facilitare la convivenza con chi non vede del tutto o quasi.

"Ad esempio insegniamo loro a restare calmi anche quando diamo il cibo. Spesso tendono ad agitarsi oppure andare tra le gambe dei padroni, un cane guida non lo può fare perché chi non vede non potrebbe schivarlo". Durante i mesi di convivenza, cane e puppy walker fanno tutto insieme: dal giro al centro commerciale, passando per quello al mercato, piuttosto che nelle vie cittadine o sui mezzi pubblici. "Ci viene fornito anche un cd attraverso cui dobbiamo abituarli ai rumori che solitamente destabilizzano i cani, come quelli del fuochi d’artificio o le sirene delle ambulanze" continua Nespoli, che sottolinea come dal Centro di Limbiate non manchi mai il supporto, infatti i cani una volta al mese tornano dove sono nati per controllare i progressi insieme agli istruttori. Finito questo percorso, i cani, che sono principalmente labrador e golden retriever, vengono sottoposti ad un esame di controllo all'anca e agli occhi. Chi lo supera, inizia la seconda parte della scuola, questa volta all'interno del Centro.

"Il distacco è sempre difficile - spiega Nespoli - ma serve pensare che la nostra opera di volontariato ha un fine più alto. Spesso si resta in contatto con le persone dove vengono mandati i cani, si ha quindi modo di ritrovarli e capire quanto sono fondamentali per chi non vede". Così è successo con i due cani che Nespoli ha seguito per più tempo, Aisha, Ginger, mentre ora ha in affido Penny. Per il suo impegno la marianese nel 2021 ha ricevuto un gradito riconoscimento, "Il cane guida d’oro", simbolo di un percorso decisamente impegnativo ma fondamentale. A Limbiate ci sono 130 persone non vedenti o ipovedenti che hanno fatto richiesta per avere un cane guida, al momento però la lista d’attesa è di circa 2 anni e mezzo. "Per questo serve che ci siano più puppy walker, sono figure importanti per la crescita del cane".

Arianna Sironi

(Giornale di Cantù, sabato 8 aprile 2023)