Al The Art Company di Como arriva "Spaziali" di Adele Faccio
Si tratta di un ritorno per l'artista mancata nel 2007 e nota soprattutto per il suo impegno politico nel Partito Radicale
The Art Company di Como ospita una mostra delle opere pittoriche di Adele Faccio, figura nota per il suo impegno politico nel Partito Radicale e il suo ruolo di deputata della Repubblica Italiana per tre legislature.
Al The Art Company di Como arriva "Spaziali" di Adele Faccio
Sarà una bella sorpresa per il mondo dell’arte ritrovare a Como, presso The Art Company in via Borgovico, le opere pittoriche di Adele Faccio (1920-2007), figura nota soprattutto per il suo impegno politico nel Partito Radicale e nel suo ruolo di deputata della Repubblica Italiana per tre legislature dal 1976 al 1990, anno questo in cui, lei laureata in lettere e filosofia, riprese a dedicarsi con assiduità e passione alla pittura che già aveva frequentato in modo discontinuo in passato, trovando in essa il modo di vivere in originalità senza vincoli, senza chiusure e senza equivoci quella ricerca di libertà, che aveva praticato a lungo (e stava ancora praticando) per sé e per gli altri, negli anni di un intenso lavoro per il riconoscimento dei diritti delle donne.
Nella sua pittura - scrive Luigi Cavadini nella presentazione della mostra - si scopre “un mondo dove il ribollire dei colori (quasi sempre i colori primari giallo rosso blu, con poche concessioni ai verdi della contaminazione giallo-blu) lascia poco spazio e, solo in casi particolari, al nero dell’assenza di luce. Con diversi trattamenti del colore, per pennellate quasi sempre rapide, l’artista a volte simula il diffondersi di onde su un fondo uniforme ed altre, invece, proprio per il tipo di stesura fatto di affollati passaggi e sovrapposizioni, genera una profondità e una diffusione dell’immagine in cui il tema dello spazio diventa effettivamente comprensibile ed apprezzabile.”
Titolo della mostra è “Spaziali” che connota buona parte della serie di opere che vengono esposte (firmate DEDE, il suo nome d’arte, ed eseguite tra 1990 e 1995, titolo di un dipinto realizzato nel 1991 sul retro di una cartelletta della Camera dei Deputati (“Spaziali 5”) che rappresenta proprio il divenire del tema cui corrispondono proprio queste opere.
La mostra, che si inaugura venerdì 12 maggio alle 18 resterà aperta fino al 3 giugno con i seguenti orari lunedì/venerdì alle 15 – 18.30 sabato solo su appuntamento chiamando il 335.8095646.