Rally della Valle Intelvi: al via l'attesa quindicesima edizione
A tu per tu con Gianluca Luchi: in gara ricordando un amico speciale.
Rally della Valle Intelvi sabato 13 e domenica 14 maggio: quindicesima edizione, attesissima dal pubblico lariano.
Rally della Valle Intelvi, edizione speciale
Dopo la cerimonia di partenza, nella giornata di sabato 13 maggio, la gara prevede la corsa due volte sui tratti di Osteno-Laino-Tellero e Pigra-Blessagno, mentre domenica 14 maggio Bolla e Argegno-Schignano-Cerano. Più di 60 chilometri da percorrere.
A tu per tu con Gianluca Luchi
Per capire l'emozione e l'adrenalina che una gara del genere può regalare, è istruttivo confrontarsi con chi è pronto a correre. Tra gli equipaggi in gara c'è anche quello che vedrà al volante Gianluca Luchi, 25 anni, lo scorso anno quinto nel Rally della Valle Intelvi e terzo nel Rally del Ticino. Al suo fianco ci sarà il navigatore Gianluca Marchioni. "Ho iniziato a correre a 16 anni nelle gare in pista, a 18 nei rally su strada - racconta, entusiasta, Luchi, cernobbiese ma con radici anche a Villa Guardia, per via della professione condivisa nell'officina del padre - Nell'edizione dello scorso anno mi sono classificato al quinto posto. Questa volta il livello sarà più alto, partecipando anche piloti del campionato italiano. Il mio obiettivo è il podio. Vedremo come saranno le condizioni e come si evolverà la gara. Corro con una Skoda Fabia R5 preparata da noi, dal nostro team Gma Racing, con mio papà. E' la massima categoria che può correre in queste gare".
Una scritta speciale sulla Skoda, ricordando l'amico Craig
"Ho iniziato a correre a 16 anni nelle gare in pista. Quando ho conseguito la patente anche i rally su strada. Sulla mia macchina c'è la scritta "Ciao Craig": è dedicata al mio amico Craig Breen, irlandese, pilota professionista di rally, che purtroppo è venuto a mancare circa un mese fa. Ha avuto un incidente, durante un test in Croazia ha perso la vita. Eravamo molto amici... Craig era il mio pilota preferito. Subito dopo di lui, Sebastien Loeb: il più forte di tutti".