Olimpiadi della stampa 2023: la Ripamonti conquista il secondo posto a parimerito
I centoventi studenti si sono cimentati con prove pratiche di realizzazione di brand identity, quiz di tecnologia, attualità e cultura generale
Le Olimpiadi della stampa hanno raggiunto un successo senza precedenti nella loro terza edizione, affermandosi come un evento di grande rilevanza nel settore dell'industria grafica-cartotecnica. L'iniziativa, ideata e organizzata da ARGI (Associazione Fornitori Industria Grafica) in collaborazione con ENIP-GCT (Ente Nazionale per l'Istruzione Professionale Grafica Cartotecnica e Trasformatrice), ha riunito ventiquattro istituti provenienti da diverse regioni italiane per due giorni di competizioni accese. Tra di loro anche l’Istituto di Istruzione Superiore Leonardo da Vinci-Ripamonti di Como, arrivato secondo a parimerito
Olimpiadi della stampa 2023: la Ripamonti conquista il secondo posto a parimerito
Quest’anno ventiquattro istituti a indirizzo grafico-cartotecnico provenienti da molte regioni italiane hanno gareggiato in una due giorni di competizioni. Il torneo, grazie alla raccolta fondi lanciata, ha permesso di distribuire premi a tutte le scuole partecipanti per un totale di 21mila euro in buoni per l’acquisto di dotazioni per la scuola.
“Anche questa edizione delle Olimpiadi della Stampa si è rivelata un momento di grande creatività e entusiasmo. Un’organizzazione complessa, che ha richiesto e ottenuto la collaborazione di tutti gli operatori e attori del settore dell’industria grafica oltre al contributo dei tanti partner e amici. Abbiamo “alzato l’asticella” fissando e raggiungendo nuovi e ambiziosi obiettivi, non a caso l’immagine d’arte di questa edizione è un atleta di salto in alto che ha superato la prova”, ha affermato Antonio Maiorano, Presidente di ARGI.
Salgono sul podio: primo classificato l’Istituto Tecnico Tecnologico San Marco di Mestre; secondo posto, parimerito, l’Istituto Pavoniano Artigianelli di Milano e l’Istituto di Istruzione Superiore Leonardo da Vinci-Ripamonti di Como; terzo posto, l’Istituto Salesiano San Zeno di Verona.
Ventiquattro squadre composte da cinque Champion ciascuna e accompagnati dai loro docenti, si sono affrontate in diverse prove pratiche sabato 13 e domenica 14 maggio.
I centoventi studenti si sono cimentati con prove pratiche di realizzazione di brand identity, quiz di tecnologia, attualità e cultura generale oltre a una competizione per verificare la loro abilità di lavorare in gruppo creando un’opera artistica incentrata sul tema degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Le Olimpiadi della Stampa hanno non solo richiamato diversi istituti che avevano già partecipato alle precedenti edizioni, la fama di questa competizione ha attirato l’interesse e la partecipazione entusiasta di scuole da regioni che non avevano mai partecipato come la Liguria, la Toscana, la Campania, la Puglia e il Trentino-Alto Adige.
“Sono entusiasta, è stata una bellissima manifestazione, una due giorni piena di emozioni. Vedere questi giovani così felici di confrontarsi tra di loro è stata una bella emozione, addirittura superiore a quelle che avevamo già vissuto con le precedenti due edizioni. Come ENIP-GCT abbiamo dato il nostro contributo con grandissimo impegno a questo evento, parte integrante di una concreta collaborazione che abbiamo avviato e consolidato nel tempo con ARGI. Credo che anche questo sia un segnale importante, fare sinergia è un elemento molto importante per ottenere questi risultati”, ha commentato Marco Spada, Presidente di ENIP-GCT. “In questa edizione, tra le altre cose, per la prima volta c’è stato un contributo di associazioni a noi vicine come Assografici, Federazione Carta e Grafica, ACIMGA e altre, segno che la due giorni non è passata inosservata. Credo che tutti abbiamo imparato qualcosa, vedere la gioia di questi ragazzi è qualcosa che ti spinge e che ti dà energia per il futuro. Non dimentichiamo che questi ragazzi che hanno dimostrato interesse, intelligenza e creatività, sono l’eccellenza del nostro domani e quindi meritano tutta la nostra attenzione.”