La violinista di Bob Dylan, Scarlet Rivera, in concerto per gli studenti del Sant'Elia
La musicista iniziò la sua carriera collaborando all’album “Desire” e nel tour “Rolling Thunder Review”
La musicista di fama internazionale Scarlet Rivera, violinista che ha suonato con Bob Dylan nell’album “Desire” (1976) e nel tour “Rolling Thunder Review” (1975), dal quale è stato tratto un documentario di Martin Scorsese, ieri, martedì 23 maggio 2023, si è esibita insieme al cantautore Andrea Parodi davanti agli studenti dell'Istituto Sant'Elia di Cantù in una lezione-spettacolo dal titolo "La ballata tra letteratura e canzone d’autore da Fabrizio De André a Bob Dylan".
La violinista di Bob Dylan, Scarlet Rivera, in concerto per gli studenti del Sant'Elia
L’incontro tra Bob Dylan e Scarlet Rivera è una delle vicende più affascinanti della storia del rock. Nel 1975 il musicista di Duluth, durante un giro in auto nella Tredicesima Strada del West Village a New York, vide passare una bellissima ragazza col violino in spalla e ne rimase affascinato. Decise pertanto di invitarla nel proprio studio di registrazione e le chiese di accompagnarlo durante l’esecuzione di alcuni brani. Subito dopo Dylan invitò la musicista ad andare con lui ad ascoltare il bluesman Muddy Waters, che suonava in un locale delle vicinanze; quando salì sul palco per cantare una canzone a sua volta, chiese a Scarlet di accompagnarlo e la presentò al pubblico come la “sua” violinista.
Fu così che iniziò l’incredibile avventura della talentuosa fanciulla dalla rossa capigliatura, la “Regina di Spade” che con il suo strumento ed il suo archetto impreziosì i brani dell’album "Desire", il primo disco rock in cui il violino venne “ufficialmente” utilizzato. Questo folgorante “twist of fate”, che cambiò per sempre il destino della giovane musicista, è stato magistralmente narrato nel documentario di Martin Scorsese "Rolling Thunder Revue", basato sul leggendario tour omonimo.
Poter però ascoltare questa vicenda narrata dalla viva voce della stessa Scarlet è ancora più emozionante, e questo esclusivo privilegio è toccato agli studenti delle classi quinte liceo dell’Istituto Sant’Elia di Cantù, che ieri hanno assistito, nell’aula magna della scuola, ad una lezione-spettacolo in cui la violinista si è esibita insieme al cantautore canturino Andrea Parodi. L’evento è stato organizzato dal Dipartimento di Lingua inglese per arricchire il percorso culturale e formativo dei ragazzi, ormai prossimi all’esame di maturità, e curato dalla docente Maria Macchia.
Filo conduttore dell’incontro, la rilevanza della ballata come modalità espressiva par raccontare storie d’amore, di fuorilegge, di guerra e di frontiera, ma anche come strumento di denuncia sociale. Vincenzo Petronelli, che ha accompagnato la performance dei musicisti con alcune spiegazioni, ha illustrato come questa forma poetica abbia attirato l’attenzione di numerosi cantautori, da sempre attenti alle espressioni popolari, divenute poi colte attraverso la loro trascrizione e divulgazione.
Tra racconti, poesie e canzoni, in italiano e in inglese, Parodi e Rivera hanno condotto gli studenti in un autentico viaggio musicale che ha toccato numerose tappe: da New York al West e alla frontiera messicana, e dal massacro dei nativi americani avvenuto nel 1863, ricordato da De André nel brano Fiume Sand Creek, fino al primo disastro ecologico della storia degli Stati Uniti, quello della “Dust Bowl”, la tempesta di sabbia che avvolse alcuni territori negli anni Trenta e alla quale la stessa Rivera ha dedicato un brano di sua composizione, da lei interpretato con grande intensità.
La performance si è conclusa con "Blowin’ in the Wind", uno dei brani più conosciuti tra quelli del cantautore Premio Nobel per la Letteratura e autentico inno del pacifismo, affidata alla voce della violinista, definita dalla critica come “la versione femminile di quella di Johnny Cash”. La musicista, che ha origini irlandesi e siciliane, ha ricordato numerosi aneddoti legati alla propria carriera ed ha risposto ad alcune curiosità degli studenti, che si sono dimostrati entusiasti per aver avuto l’opportunità di aver incontrato un autentico “pezzo di storia” della musica.
Parodi e Rivera torneranno ad esibirsi nell’area canturina domenica prossima, 28 maggio 2023, al teatro Sacro Cuore di Figino Serenza per la diciannovesima edizione del "Townes Van Zandt Festival", l’annuale kermesse dedicata al songwriter texano prematuramente scomparso; successivamente la violinista sarà protagonista di un lungo tour che la vedrà esibirsi in diverse location della penisola.