Occupati abusivamente oltre mille metri quadrati sul lago con pontili e ormeggi: la multa è di 100mila euro
In prossimità dell’area demaniale, è stata constatata anche la mancanza della prevista cartellonistica visibile al pubblico riportante gli estremi della concessione
A condurre l'operazione sono stati i militari della Guardia di Finanza, nello specifico il Reparto Operativo Aeronavale di Como, che sulle rive del lago e sempre nel comune del capoluogo di provincia hanno rilevato che erano stati occupati abusivamente oltre mille metri quadrati di specchio d'acqua.
Occupati abusivamente oltre mille metri quadrati sul lago con pontili e ormeggi: la multa è di 100mila euro
I militari, in particolare, hanno constatato la presenza di un pontile adibito all’ormeggio di 89 natanti da diporto, nonché la presenza di 26 boe di ormeggio vicine al pontile stesso. In seguito agli accertamenti esperiti, i Finanzieri della Stazione Navale Lago di Como, hanno scoperto che l’occupazione senza titolo arrivava a comprendere ben 1.240 mq di specchio acqueo eccedente rispetto all'effettiva concessione.
In prossimità dell’area demaniale, è stata constatata anche la mancanza della prevista cartellonistica visibile al pubblico riportante gli estremi della concessione.
L’importo dei tributi evasi, per le annualità 2018 – 2023 e le relative sanzioni ammontano da un minimo di 65mila euro a un massimo di 98mila, mentre per quanto concerne il posizionamento delle boe le sanzioni vanno da 1500 euro a 15mila, per una somma complessiva di quasi 114mila euro. Al trasgressore è stata anche intimata la regolarizzazione della posizione debitoria, pena la decadenza della concessione rilasciata.
L’esito dell’accertamento condotto dalle Fiamme Gialle del comparto navale è stato trasmesso al Comune di Como quale Autorità Demaniale competente per la riscossione.
L’attività svolta si inserisce tra i numerosi servizi eseguiti dai Reparti Navali lombardi del Reparto Operativo Aeronavale di Como attraverso i poteri attribuiti al Corpo della Guardia di Finanza dal D.Lgs. 68/2001 in materia di “prevenzione, ricerca e repressione delle violazioni in materia di Demanio e patrimonio dello Stato”.