L'addio di Canzo al pittore Roberto Testa
Questo pomeriggio in Santo Stefano le esequie.
E' morto improvvisamente lunedì, a seguito di un malore.
Cordoglio in paese per la scomparsa di una figura molto nota
Canzo è rimasta senza parole lunedì, 24 luglio, alla notizia della morte improvvisa di Roberto Testa. Pittore e presidente della Filodrammatica, 81 anni, Testa era una persona molto conosciuta in paese. Non mancava mai di prestare il suo impegno per la comunità: amava molto Canzo e lo dimostrava sempre. Come l'iniziativa "Facce regalate", in cui donava ai suoi concittadini i ritratti personali, oppure la realizzazione di opere per le cappellette o per sottolineare momenti o eventi particolari. Una passione, quella per la pittura - e per l'arte in generale - che aveva ereditato dal papà Peppino, anch'egli noto pittore. E' stato regista e presidente della Filodrammatica, ma anche "Aucat" delle cause perse al processo della Giubiana dei Nost.
Il funerale in basilica nel pomeriggio di oggi
In tanti hanno voluto portare l'ultimo saluto a Roberto Testa e stringersi attorno alla moglie Silvana e al figlio Umberto. Le esequie sono state celebrate oggi pomeriggio, 26 luglio, in Santo Stefano da don Alfredo Cameroni: "Con la sua arte Roberto ha partecipato alla bellezza di Dio. Come a Gesù sta a cuore trovare ciò che conta nella vita, l'anima di un artista è far venir fuori ciò che non si vede, ciò che conta. E lui è stato servo di questa bellezza vera e autentica".