Contributi per piccole e medie imprese: a Cantù stanziati altri 100mila euro
La somma definita con l'ok all’assestamento di Bilancio di previsione 2023-2025.
Contributi per piccole e medie imprese: a Cantù stanziati altro 100mila euro.
Contributi per piccole e medie imprese: a Cantù stanziati altri 100mila euro
Con l’approvazione dell’assestamento di Bilancio di previsione 2023-2025, sono stati stanziati ulteriori 100.000 euro a incremento del “Bando DUC”, per contributi a fondo perduto alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) che svolgono vendita al dettaglio di beni e/o servizi, somministrazione di cibi e bevande, prestazione di servizi alla persona e commercio su area pubblica, nell’ambito del bando regionale “Sviluppo dei distretti del commercio 2022 - 2024”.
Le parole del vicesindaco
“Alle parole sono seguiti i fatti - dichiara il vicesindaco e assessore alle Attività Economiche Giuseppe Molteni - Abbiamo incrementato notevolmente i fondi dedicati alle micro, piccole e medie imprese canturine, anche quelle nascenti, con l’obiettivo di sostenerle il più possibile rispondendo a un ampio ventaglio di esigenze: dal subentro all’avviamento di nuove attività economiche, sino alla ristrutturazione e ammodernamento di locali e strumentazioni”. Proprio oggi, lunedì 31 luglio, è fissato il termine ultimo di presentazione delle domande di adesione al bando DUC che ha visto, per ora, la partecipazione di oltre 20 attività economiche. I fondi verranno concessi con procedura valutativa e graduatoria e saranno distribuiti, sino a esaurimento, tra le domande accettate. Inoltre, proprio grazie all’incremento approvato, il contributo previsto potrebbe superare la percentuale indicata inizialmente (50% della spesa ammissibile totale, al netto di IVA, per le imprese in sede fissa. Per imprese di commercio su area pubblica l’entità massima avrebbe dovuto essere pari al 30% di quelle in sede fissa).
Lo stanziamento
Il vicesindaco ha quindi aggiunto: “Il totale dell’importo stanziato è pari ad oltre 172.000 euro, di cui 72 mila erogati da Regione Lombardia. Un aiuto importante e, soprattutto, concreto per le nostre attività, nei confronti delle quali abbiamo il dovere di fornire tutto il sostegno possibile in un momento particolarmente delicato, in cui i negozi di vicinato risentono di una congiuntura di fattori non certo favorevole: dalle mutate abitudini di consumo e culturali (si pensi allo sviluppo del mercato online) all’aumento dei costi. Lo scopo è quello di sviluppare un approccio che generi un’offerta più ampia, che stimoli la capacità di immaginare un sempre più ampio ventaglio di opportunità per i cittadini e che favorisca sinergie tra attori privati e pubblici nella promozione e nella pianificazione e nella promozione del nostro territorio”.
La partecipazione
Si ricorda che sono ammissibili tutte le spese effettivamente sostenute dall’impresa beneficiaria per: riqualificazione e ammodernamento di attività già esistenti; avvio di nuove attività o apertura di nuove unità locali, oppure subentro di un nuovo titolare presso una attività esistente; accesso, collegamento e integrazione dell’impresa con infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto o compartecipazione alla realizzazione di tali infrastrutture e servizi comuni. Non solo, infine, spese già sostenute, ma anche spese preventivate. Infatti, i giustificativi devono essere emessi nel periodo che va dal 28.03.2022 fino al 31.01.2024 - data di presentazione della rendicontazione, tanto che, per i lavori già eseguiti, è stato necessario presentare fatture, giustificativi e documenti che ne attestino l’avvenuto pagamento con mezzi tracciabili, mentre per le opere da realizzare, è stato sufficiente presentare i preventivi dettagliati per singolo intervento.“ Si conferma, quindi, la volontà di valorizzare le attività del territorio. Questo contributo andrà a favore di tutti quegli imprenditori che decidono di investire nella nostra città”, ha concluso Molteni.