La Briantea84 trionfa in Coppa Italia STORIE DEL 2017
Il Giornale di Cantù regala ai lettori di Giornaledicomo.it le più belle storie raccontate nel corso del 2017 sulle pagine del nostro settimanale.
(Cantù) La Briantea84 solleva la Coppa Italia 2017. Il primo trofeo di questa stagione che è cominciata sotto i migliori auspici. "La Briantea84 è tornata" ha affermato il capitano Ian Sagar alla sua terza Coppa Italia con la maglia biancoblù.
Il trionfo della Briantea84
Sabato 4 marzo la UnipolSai ha battuto in finale Porto Torres 81-54 portando a Cantù il quarto trofeo nella storia del club del presidente Alfredo Marson che si aggiunge a quelli conquistati nel 2004, 2013 e 2016. Il titolo sollevato lo scorso anno a Varese rimane dunque cucito sulle maglie dei canturini. "Il nostro sistema funziona. Il punto forte di questa squadra è la panchina: tutti sono entrati anche per pochi minuti ma dando un contributo importantissimo – ha commentato capitan Sagar - Porto Torres non ha questa fortuna. Dedico questo trofeo a tutti, alla squadra intera perché abbiamo lavorato forte, abbiamo tenuto il gruppo insieme per questo obiettivo, e poi ovviamente a mia moglie perché sono sempre lontano da lei. Abbiamo la mano calda adesso: spero che la terremo per tutto il resto della stagione".
Le parole del coach
"Abbiamo dimostrato di essere una vera squadra, veri professionisti con una grande cuore e molta determinazione – ha aggiunto coach Marco Bergna – Abbiamo voluto e ottenuto questa vittoria con un risultato schiacciante. Con marzo è iniziato un periodo molto duro: il primo appuntamento è andato, la riconferma della Coppa Italia. Poi arriva l’Eurolega. Se giocheremo così potremo dire la nostra sia in Italia che in Europa, la direzione è quella giusta".
Gli Eagles
"Alfredo e Marco condottieri di una fantastica realtà. Grazie Briantea84" questo lo striscione che gli Eagles hanno dedicato alla UnipolSai che ha sfilato con la Coppa Italia domenica a Desio in occasione della sfida Cantù-Reggio Emilia. Tutto il palazzetto in piedi per celebrare i campioni canturini e per dargli il miglior in bocca al lupo per l’avventura in Europa.
(Giornale di Cantù, sabato 11 marzo 2017)