Cane guida in regalo dal Lions Club Olgiate STORIE DEL 2017
Bella è il nome della giovane labrador addestrata per guidare un non vedente.

(Olgiate Comasco) Un cane guida per ciechi regalo del Lions.
Cane guida per ciechi
La strenna natalizia più bella (di nome e di fatto) l’ha consegnata il "Lions Club Olgiate Comasco". Bella, appunto, è il nome della giovane labrador addestrata per guidare un non vedente. Lo scoccare della campana lionistica e il saluto del cerimoniere Giovanni Sassi, martedì nel salone della cooperativa luratese "L’Ancora", incipit di una serata a tinte conviviali e solidali. La piacevole cena servita ai tavoli, infatti, è coincisa con il dono che permette al pescarese Fausto Grifone, pensionato non vedente, di tornare a muoversi in autonomia e sicurezza. Grazie a Bella, pazientemente addestrata da Corrado Bernini, istruttore della Scuola cani guida «Lions Italia» di Limbiate. E grazie alla generosa sinergia tra il sodalizio olgiatese, presieduto da Francesco Gallo, e l’azienda «Jafra Italia», in primis col suo amministratore delegato Luca Bianchi, socio Lions.
Un regalo importante
Per "pesare" l’entità del regalo è d’aiuto qualche cifra: ogni cane costa circa 25.000 euro (tra cucciolata, strutture e addestramento), la scuola di Limbiate conta cinque istruttori senior e tre allievi, per formare un istruttore sono necessari almeno cinque anni. E ancora: 167 non vedenti in lista d’attesa per un cane guida, dall’istituzione (1959) della scuola di Limbiate a oggi sono stati donati 2.080 cani. Gabriele Necchi, referente distrettuale Lions per il servizio dei cani guida, è entrato nei dettagli: "Fausto, partecipando a un corso, impara i vari ordini per orientarsi insieme al cane. Diciamo grazie al “Lions Club Olgiate Comasco” e a Luca Bianchi: l’anno scorso ci fu la donazione di un primo cane a un signore di Napoli. Ora la decisione di ripetere l'iniziativa: viene assegnato a Fausto Grifone attraverso una graduatoria. Bella darà autonomia e sicurezza di movimento, diventerà compagna di vita per godere di momenti di libertà nei movimenti. Grazie a Corrado, al suo lavoro e alla sua pazienza, Bella è diventata cane guida". Lo stesso Bianchi ha rimarcato la valenza della donazione, per il concreto impatto che ha nella vita di chi vedrà attraverso gli occhi di Bella: "Così possiamo aiutare una persona e fare bene una cosa importante, sapendo che i soldi vengono dati e arrivano per aiutare chi è in difficoltà. Questa è davvero una serata amichevole, ci dà la consapevolezza di fare qualcosa che cambia la vita delle persone. Complimenti a Gabriele per come ci ha presentato l’iniziativa e coinvolto".