Arrestato latitante internazionale a Bregnano
Faceva parte di una delle più forti ed influenti organizzazioni criminali transnazionali multietniche di origine salvadoregna.
Arrestato latitante internazionale. I Carabinieri della Stazione dei Carabinieri di Cermenate lo hanno sorpreso in un'abitazione di Bregnano.
Si tratta di Luis Alonso Rodriguez Hernandez
Nell’ambito dell’iniziativa Interpol mirata a localizzare cittadini salvadoregni, appartenenti alle cosiddette “Gang”, denominate MS13 e 18th Street Gang emigrati fuori dagli USA, nella serata di ieri il Dipartimento della Sicurezza Interna Statunitense – ICE ha segnalato al Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia - la presenza in Italia di Luis Alonso Rodriguez Hernandez, 33enne salvadoregno, ricercato per associazione a delinquere ed affiliazione ai citati gruppi criminali.
Faceva parte di un'organizzazione criminale
Faceva parte di “Barrio 18” o “Pandilla 18”, una delle più forti ed influenti organizzazioni criminali transnazionali multietniche di origine salvadoregna, operante anche negli Stati Uniti ed in Europa, di cui si stima l’affiliazione di almeno 50.000 persone. E’ nota anche come “Esercito dei bambini” a causa dell’ingaggio di membri di età giovanissima, reclutati, spesso, anche nelle scuole elementari e nelle medie. E’ dedita alla commisisone di reati contro il patrimonio, omicidi, estorsioni ecc.
L'irruzione a Bregnano
Il riscontro dei dati in possesso del Homeland Security con quelli della SOI – Sala Operativa Internazionale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha consentito, la scorsa notte, ai Carabinieri della Stazione CC di Cermenate di individuare il latitante in una abitazione di Bregnano. Prima dell’alba, i Carabinieri hanno fatto irruzione in un appartamento di via Garibaldi, rintracciando il ricercato e traendolo in arresto.
Verranno avviate le procedure di estradizione
Con la conferma della red notice da parte dello SCIP della Criminalpol, il ricercato, colpito da mandato di arresto internazionale, è stato accompagnato nel carcere di Como, in attesa dell’avvio delle procedure di estradizione.