Al teatro Sociale una targa in ricordo del dottor Corti
A un anno dalla morte, l’Amministrazione omaggia il medico. Era anche uno storico
E’ stato un avvio di stagione particolare quello del Sociale di Canzo. Ieri, venerdì 27 ottobre, in concomitanza con l’apertura del programmazione 2023-2024 e la messa in scena di "Vajonts 23", si è svolta la cerimonia di inaugurazione della targa alla memoria di Tiziano Corti.
Chi era Tiziano Corti
Il medico canzese, scomparso proprio un anno fa, è stato una persona di grande peso all’interno della comunità. Corti è stato tra i fondatori della Cumpagnia di Nost, membro e presidente del coro degli Alpini, consigliere comunale e grande amante del teatro.
"Ci sembrava doveroso lasciare un segno di riconoscimento del suo impegno, perché il suo passaggio è stato indelebile - commenta il sindaco, Giulio Nava - Sulla targa abbiamo scelto di incidere una sua poesia, tratta da una serie di scritti, raccolti sotto il titolo di “In ucasiòn”, che aveva creato per raccontare momenti particolari della nostra comunità. E questa parla proprio di Canzo e ci piaceva metterla nell’atrio del teatro, un luogo che lui ha molto amato".
Un modo per non dimenticarlo
"Per il teatro, che ha fatto ripartire permettendo di goderne all’intera cittadinanza, ne ha seguito per lungo tempo direttamente le stagioni. E’ giusto che il suo nome venga ricordato anche dalle generazioni future".
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