Piazza insicura: commercianti in rivolta
Incontro tra gli esercenti e l'Amministrazione comunale lunedì 20 novembre
Piazza insicura: commercianti insicuri
Piazza insicura: commercianti in rivolta
«Abbiamo chiesto un incontro con l’Amministrazione comunale, perché la situazione in piazza Garibaldi e nelle vie limitrofe non è più sostenibile». Matteo Boghi gestisce il Bar Roma da poco più di un mese e mezzo e si è trovato di fronte a una situazione che mai avrebbe immaginato. «Vivo la piazza da quando ho 16 anni, ma una situazione di questo tipo non l’ho mai vista prima - ha proseguito l’esercente - mi avevano raccontato di persone nullafacenti che vi stazionano, ubriachi che spaccano le bottiglie e insultano, tossici, ma credevo esagerassero. Invece purtroppo è tutto vero. Se a questo problema di ordine pubblico si aggiunge il fatto che mancano i parcheggi per i clienti delle attività che sorgono in centro, si può capire le difficoltà nelle quali lavoriamo».
La riunione
Esasperato dalla situazione, Boghi ha riunito 24 commercianti del centro in una riunione, che ha trovato tutti d’accordo circa la necessità di segnalare la situazione di degrado in Comune. «Personalmente non attraverso neppure più con mia figlia il parco di villa Argenti, per non rischiare di trovarmi di fronte qualche malintenzionato. Aggiungo che alla sera, dopo l’aperitivo, attorno alle 21, chiudo proprio per evitare che all’interno della mia attività possano entrate soggetti poco raccomandabili, che peraltro è capitato recentemente abbiano anche importunato alcune commesse dopo la chiusura del negozio. Così non si può andare avanti».
L'incontro con l'Amministrazione
Per affrontare il problema lunedì i commercianti parteciperanno a un incontro con l’assessore alla Sicurezza Maurizio Cattaneo, il comandante della Polizia locale Roberto Carbone e il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Cantù Christian Tapparo, nel quale è attesa anche la presenza del sottosegretario al Ministero dell’Interno Nicola Molteni.
Le parole del referente di Confcommercio Alessandro Bolla
Tra gli organizzatori dell’incontro anche Alessandro Bolla, titolare del negozio di calzature Zanfrini di via Matteotti nonché referente cittadino di Confcommercio: «La situazione è andata peggiorando da quest’estate e, anche una quindicina di giorni fa, alcune commesse dei negozi del centro sono state importunate. Si vedono sempre più gruppi di persone che bivaccano e perdono tempo, ma soprattutto che dopo l’alcol cominciano a infastidire i passanti». Da qui la necessità di segnalare la situazione alle autorità: «I commercianti investono ogni giorno sul territorio e desideriamo che i clienti, ma in generale tutti i cittadini, possano passeggiare in centro senza essere importunati».