Una nuova dottoressa al Sant'Anna: Arienti entra nell'èquipe di Neurologia
Laurea e specializzazione all’Università Statale di Milano, la dottoressa Arienti si occupa in particolare di Parkinson e disturbi del movimento
Si allarga l'èquipe di Neurologia dell'ospedale Sant'Anna: Federica Arienti, 32 anni, è entrata a far parte dal 1 gennaio della squadra diretta dal dottor Giampiero Grampa. Laurea e specializzazione all’Università Statale di Milano, la dottoressa Arienti si occupa in particolare di Parkinson e disturbi del movimento.
La squadra
L’èquipe del dottor Grampa, che è anche direttore del Dipartimento di Neuroscienze di Asst Lariana, è composta da 14 medici. All’ospedale Sant’Anna il personale gestisce i pazienti che vengono ricoverati nella Stroke Unit (la struttura, di cui è responsabile la dottoressa Laura Fusi, dedicata alla cura dell'ictus acuto sia ischemico che emorragico) e nell’area Neurologica-riabilitativa. La Stroke Unit, dopo la positiva esperienza durante il periodo Covid, è stata individuata da Regione Lombardia come Hub di riferimento provinciale della Rete Stroke.
Il reparto è dotato di nove letti monitorati di degenza semintensiva e garantisce la gestione esperta delle patologie cerebrovascolari acute nella sua fase intraospedaliera. Per la parte infermieristica la dottoressa Fusi è affiancata dai coordinatori Nicole Padovani e Alessandro Massa. Nell’area Neurologica-Riabilitativa, dotata di venti posti letto, il dottor Grampa è affiancato dalla coordinatrice infermieristica Marilena Pirola. Alla Neurologia afferisce anche un posto letto in Day Hospital.
Sono assicurate dai neurologi anche le attive connesse al Centro per la Sclerosi Multipla (che segue e accompagna le pazienti anche durante la gravidanza), l’Unità di Valutazione per Alzheimer (si occupa anche delle diverse forme di demenza), il Centro per le Cefalee e le algie facciali, l’Ambulatorio Malattia di Parkinson (si occupa anche dei disturbi del movimento), l’Ambulatorio per le epilessie, il Servizio di Neurofisiologia Clinica (esegue tra l’altro EEG in veglia e sonno, elettromiografie…), l’Ambulatorio di Neuropsicologia.
“Molte delle patologie neurologiche - sottolinea il dottor Grampa - si presentano in emergenza e l'outcome del paziente è condizionato dalle decisioni e dai trattamenti che vengono attuati nelle prime ore dall'esordio della sintomatologia. Trattandosi di patologie che interessano in particolare l’ambito cerebrovascolare, sono necessarie competenze, oltre che rapidi processi decisionali in termini di diagnostica differenziale, indagini diagnostiche e scelte terapeutiche”.