Giornata della Donna 2024: spettacolo musicale e mostra degli studenti a Cantù
"Non è solo un'occasione per festeggiare, ma anche per riflettere sulle sfide che le donne affrontano quotidianamente", ha commentato l'assessore Colzani
Una mostra con i lavori degli studenti e uno spettacolo musicale per le scuole e la cittadinanza: il Comune di Cantù, nell'ambito del progetto "Se Dico Donna" e in collaborazione con l'associazione Lo Stato dell'Arte, celebra con un programma speciale la Giornata Internazionale della Donna 2024.
Giornata della Donna 2024: spettacolo musicale al San Teodoro
Giovedì 7 marzo 2024 al Teatro San Teodoro di Cantù alle 9, gli studenti dell'Istituto Comprensivo Cantù 1 - Scuola Secondaria di Primo Grado Tibaldi (classi seconde), Enaip e Istituto Santa Marta (scuole secondarie di Primo Grado) assisteranno allo spettacolo musicale "Fiori di Loto – Storie in musica di donne resilienti", seguiti, alle ore 11, dagli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado Turati e Anzani.
Dopo il saluto introduttivo delle Autorità e la lettura della poesia "Grazie al Tuo Sorriso" di Samuele Cappellini, le talentuose artiste Sue, Laf e Sara interpreteranno le storie di donne straordinarie che, nonostante le avversità, hanno trovato nella musica la forza per superare dolori e difficoltà.
“Anche quest’anno celebriamo la Giornata internazionale della Donna con un programma ricco e coinvolgente, volto a promuovere la consapevolezza e l'uguaglianza di genere nella nostra comunità. La Festa della Donna non è solo un'occasione per festeggiare, ma anche per riflettere sulle sfide che le donne affrontano quotidianamente, proprio per questo abbiamo deciso di riproporre lo spettacolo Fiori di Loto – Storie in musica di donne resilienti, dopo il grande successo dello scorso anno: questo spettacolo non è solo un omaggio alle donne di ieri e di oggi, ma un invito a riconoscere la potenza della voce e della creatività femminile nel superare le barriere”, ha spiegato l’assessore alle
Pari opportunità, Antonella Colzani.
Fiori di Loto racconta storie di resilienza, dalla tragica vicenda di Rosa Balistreri, finita in carcere a causa della perdita della dote della figlia, fino alle icone moderne Lady Gaga e Madonna, entrambe vittime di violenza. Un concerto spettacolo che trasforma il dolore in luce attraverso la potenza della voce e della musica.
In programma anche uno spettacolo serale alle ore 21.00 aperto alla cittadinanza, con prenotazione entro le ore 12.00 del 7 marzo contattando l’Ufficio URP, scrivendo a urp@comune.cantu.co.it. Eventualmente, è possibile telefonare allo 031 717255 da lunedì a giovedì dalle ore 09.00 alle 12.00.
Una mostra con le opere degli studenti
Dal 5 al 10 marzo, inoltre, il Centro Espositivo Corte San Rocco di via Matteotti ospiterà la mostra "Perchè non Basta dire Basta": in esposizione 131 opere realizzate da oltre 234 studenti dei tre Istituti scolastici cittadini e dell'Istituto Santa Marta. Poesie, collage, disegni, racconti e supporti digitali che esplorano il tema della parità di genere e della violenza contro le donne. Il titolo stesso della mostra è stato ispirato dai lavori dei ragazzi.
“Sono stata orgogliosa di vedere il coinvolgimento attivo degli alunni dei nostri istituti scolastici: la mostra che andiamo ad allestire è la conclusione di un percorso iniziato 5 anni fa da questa Amministrazione, con la creazione dell’Assessorato alle Pari opportunità e lo sviluppo di un percorso didattico ed educativo. Sin da subito ho creduto nel ruolo fondamentale dell’educazione delle giovani generazioni al rispetto, per la costruzione di una società più equa e inclusiva. Tutti i 131 elaborati che sono stati presentati, sono davvero meritevoli di attenzione: da qui è nata la volontà di esporli in un luogo centrale della nostra Cantù”, ha aggiunto l'assessore Colzani.
Il Comitato Se Dico Donna ha visionato attentamente gli elaborati per giungere alla selezione di 12 opere, che verranno premiate con uno speciale riconoscimento martedì 5 marzo alle ore 11.00, in occasione dell’inaugurazione della mostra coeva, che sarà visitabile nei seguenti orari:
•Martedì 11.00 - 12,30 | 14.00 - 18.00
•Da mercoledì a venerdì 09.00 - 12.30 | 14.00 - 18.00
•Sabato e domenica 10.00 - 12.30 | 15.30 - 18.30
“Oggi, celebriamo le conquiste raggiunte, ma siamo consapevoli delle sfide ancora presenti. Dobbiamo continuare a lavorare insieme per creare un ambiente in cui le donne possano sviluppare appieno il loro potenziale, senza ostacoli legati al genere. Solo attraverso un impegno costante e collettivo possiamo costruire una società più giusta per tutti”, conclude Colzani.