Il sindaco risponde alle critiche sulla toponomastica
L'intervento di Giuliano Capuano viste le perplessità dei cittadini
Dopo l’avvio del cambio di toponomastica, i cittadini di Montorfano avevano anche lanciato una raccolta firme.
Il sindaco Giuliano Capuano ha così rilasciato un'informativa a coloro che chiedevano un chiarimento delle ragioni e modalità del nuovo piano di riordino della toponomastica e numerazione civica del comune.
Il primo cittadino, che definisce l’adeguamento in atto «non un capriccio dell’Amministrazione, ma una necessità perché lo richiede la norma» ha così dichiarato:
«La questione è stata messa in atto da promoter politici locali. Negli anni questa cosa non è mai stata affrontata e si sono accumulate diverse problematiche»
I timori dei cittadini
Diverse paure si sono accese tra i cittadini, dato che il cambio del numero civico potrebbe comportare disagi su eventuali bollette, consegne oppure per questioni legate alla posta di tutti i giorni.
Problemi risolvibili attraverso una mail o raccomandata, spiega il sindaco: «Trent’anni fa l’ha fatto il comune di Lipomo senza tutta la tecnologia di ora - rimarca Capuano, che rassicura come -Google si aggiornerà da solo, insieme alle mappe, e quindi non sarà un problema. L’invito è quello di avere pazienza perché si sta riordinando una situazione a livello normativo e di praticità».
L'attacco
Sul tema non è mancata la polemica politica, con il sindaco convinto che questo sia il vero problema, e non il disagio effettivo. Scrive sui social Capuano:
«Non siamo l'unico paese che sta facendo tale adeguamento! Quindi non vedo perché così tanto allarmismo, se non un pretesto politico e personale, di chi, ancora una volta antepone sé e i suoi interessi al miglioramento e al progresso di Montorfano».