Il Controllo del vicinato di Mariano si rinnova: "Un nuovo modulo per sottoscrivere l'iscrizione"

Essere vedette del territorio, segnalando movimenti o personaggi sospetti, senza però dover intervenire in prima persona. Dopo la formalizzazione del protocollo d’intesa tra la Prefettura e il Comune, il Controllo del vicinato di Mariano Comense, nato nel 2016, si è presentato alla cittadinanza nella sua nuova veste, con un doppio incontro sia nella sala civica di piazza Roma, sia in quella di via Manzoni a Perticato.

Il sindaco: "Il Controllo del vicinato, uno strumento contro i furti"

"Il percorso è iniziato anni fa e ora volevamo fare in modo che il Controllo del vicinato fosse riconosciuto, così da mettere nero su bianco delle regole e in sicurezza gli aderenti. Vogliamo che sia un deterrente per i furti, ma anche uno strumento per segnalare la mancanza di illuminazione in una via, oppure un cane che abbaia troppo e magari ci sta segnalando il malore del padrone", ha spiegato il sindaco, Giovanni Alberti ai cittadini presenti.

Il comandante della Locale: "Siate osservatori"

"Bisogna osservare quello che avviene nelle nostre vicinanze, senza invadere la privacy e la riservatezza degli altri cittadini. Nei gruppi non dobbiamo inviare immagini o numeri di targa che possono violare la privacy di un terzo. Oggi purtroppo avvengono spesso le truffe, in particolare nei confronti degli anziani. Pensiamo ai nostri vicini che magari hanno qualche anno in più e vivono da soli", ha proseguito il comandante della Polizia locale, Angelo Bossi.

Il Comandante della Tenenza: "Non intervenite mai"

Parole raccolte dalla comandante della Tenenza di Mariano Comense, il tenente Claudia Cangiano: "Se siete testimoni di un furto o una violenza, la prima cosa da fare è quella di chiamare il 112 e avvisare le Forze dell’ordine, senza intervenire. Non perdiamo tempo prezioso, utile a far arrestare le persone che rubano o stanno commettendo un reato. Ogni segnalazione viene presa in carico, cerchiamo di garantire sempre il controllo del territorio",

Il referente del CdV: "Un nuovo modulo per sottoscrivere l'iscrizione"

Il referente del Controllo del vicinato, Pino Paravati ha spiegato ai presenti che nelle prossime settimane gli iscritti ai 4 gruppi cittadini, attualmente circa 300, verranno invitati a compilare un documento che verrà custodito della Polizia locale, specificando i propri dati anagrafici. "E’ un passaggio fondamentale, a tutela degli stessi iscritti, altrimenti chi mi assicura che all'interno del gruppo non ci sia anche il complice di un ladro?". L'appello di Paravati è anche a una maggiore collaborazione tra vicini, un principio fondamentale su cui si fonda il gruppo. Infine un appello: "Abbiamo tre coordinatori per quattro gruppi, se qualcuno volesse aiutarci, sarebbe ben accetto".