Ragazzino mette in fuga i ladri con una bottiglia di vetro
Il racconto della mamma: "Era a casa e ha visto la maniglia della porta abbassarsi leggermente"
Ha visto la porta di casa abbassarsi e l’ha aperta di scatto, non prima di aver preso una bottiglia di vetro: così ha affrontato a viso aperto i ladri che erano armati di coltello. Stefano, di Carugo, solo 16 anni, ha rischiato grosso, ma per fortuna, con il suo gesto di coraggio, è riuscito a mettere in fuga i malviventi senza gravi conseguenze (Nella foto il coltello usato dai ladri, ritrovato nel cortile dell’abitazione).
Mette in fuga i ladri, la mamma: "Ha sentito dei rumori e vedeva la porta abbassarsi"
L’episodio è avvenuto mercoledì mattina in via Diaz. È la madre a raccontare l’accaduto: "Come ogni giorno, mercoledì mattina sono uscita alle 8.30 per andare al lavoro. Non ho chiuso la porta di casa perché, di solito, io, le mie sorelle e i miei genitori chiudiamo il cancello comune d’ingresso". La solita routine, dunque, se non fosse che a metà mattina la donna riceve un messaggio dal figlio: "Mi ha scritto che si era trovato due persone in casa. Nel pomeriggio, tornando a casa, mio figlio mi ha raccontato quanto successo. Lui era nella sua stanza, ha sentito dei rumori e vedeva la maniglia della porta abbassarsi leggermente. Mio figlio ha chiesto chi fosse più volte. Pensava fosse mio papà o mia sorella".
I malviventi erano armati di coltello
A questo punto, Stefano ha agito con grande prontezza: "Aveva vicino a lui una bottiglia di vetro. L’ha presa, ha aperto la porta di scatto e si è trovato di fronte due ragazzi di colore. Uno era alto e magro, con le treccine e una mascherina in volto, mentre l’altro, che era dietro di lui, era più basso, con i capelli corti, di corporatura media e con indosso un cappuccio. Mio figlio ha alzato il bracco come se li volesse colpire e sono scappati. Entrambi erano armati di coltello".
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