A sette mesi dalla rapina violenta, sgominata la banda
In manette sono finiti in cinque , tra cui tre minorenni, arrestati tra Lomazzo, Limido Comasco, Lentate sul Seveso e Desenzano. La rapina era stata compiuta a Mozzate
Ci sono voluti sette mesi di serrate indagini e accertamenti in un mix di tecnologie all'avanguardia e sistemi tradizionali, ma alla fine i Carabinieri del Nor Aliquota Operativa hanno sgominato la banda che la sera del 19 dicembre 2023, alle 22:45 circa, aveva compiuto una violenta rapina presso un’attività commerciale di Mozzate.
Sgominata la banda
Quella sera tre membri travisati, di cui due armati di pistola, erano entrati nell’esercizio commerciale: uno di loro si dirigeva immediatamente verso il proprietario,
colpendolo alla nuca e prelevando dalla cassa circa 4.000 euro in contanti, scappando poi con un’auto che era in attesa all’esterno del locale, mentre un altro complice faceva da “palo”.
Le successive indagini hanno permesso di ricostruire il comportamento e il ruolo di ogni singolo componente, permettendo all’autorità giudiziaria, ordinaria
e minorile, di arrivare ad emettere dei provvedimenti restrittivi.
Il primo a cadere nella rete degli investigatori canturini la mattina del 22 marzo, con l’accusa di concorso in rapina aggravata e porto di armi od oggetti atti ad offendere, è stato un 17enne di origini straniere, poi accompagnato al carcere minorile di Milano.
Pochi giorni dopo, esattamente la mattina del 28 marzo, altri due rapinatori sono finiti nella rete tesa dagli investigatori canturini, un operaio incensurato di 20 anni, arrestato a Lomazzo, ed un 21enne arrestato a Lentate sul Seveso: nel corso della perquisizione domiciliare sono stati anche trovati gli abiti usati durante la rapina.
Gli ultimi due fermi
Nel pomeriggio del 14 maggio, è toccato ad un altro 16enne di origini straniere a finire nella rete degli investigatori, catturato presso la propria abitazione a Limido Comasco, poi accompagnato presso il carcere minorile di Milano.
Ultimo in ordine di tempo ad essere arrestato martedì mattina, 11 giugno, rintracciato presso una struttura ricettiva di Desenzano del Garda, è stato un 16enne pregiudicato di origini straniere, considerato molto pericoloso a causa del curriculum criminale, che oltre all’accusa di concorso in rapina aggravata e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, dovrà scontare un altro anno e mezzo circa di pena per altre due rapine commesse nel 2022, una a Mozzate e l’altra in Provincia di Varese.