Quaranta giovani de Lo Snodo ripuliscono le scritte dei vandali
A un anno esatto dall'ultima volta, i vandali hanno colpito ancora con scritte anarchiche sui muri di Erba: quaranta volontari dell'associazione Lo Snodo hanno lavorato per ripulire le pareti imbrattate.
Scritte anarchiche e minacce contro Lo Snodo: quaranta i giovani in azione
L'intervento è stato messo in campo da Lo Snodo sabato mattina, all'indomani dalla scoperta delle nuove scritte. Sono stati ben quaranta i giovani (nella foto) che, armati di rulli e pennelli e tanto olio di gomito e impegno, sostenuti da oltre cento persone, si sono dati da fare per rimuovere gli imbrattamenti messi i atto da vandali a oggi rimasti anonimi (non è escluso un collegamento con gli episodi analoghi di un anno fa). Ancora una volta i graffiti e le scritte sono stati fatti sui muri delle case di via Turati.
“Lo Snodo non si ferma”: è questo lo slogan che ha accompagnato le ore precedenti alla pulizia delle scritte anarchiche presenti in Via Turati. L’Associazione, infatti, nonostante le minacce ricevute nei giorni precedenti, ha scelto di effettuare comunque l’intervento di riqualifica che è stata sostenuto economicamente da Lo Snodo.
I carabinieri hanno chiesto di non cancellare alcune scritte, quelle realizzate tra la notte di giovedì e venerdì, per motivi di indagini giudiziarie.
“Siamo molto soddisfatti di questo intervento – dice Simone Pelucchi, presidente de Lo Snodo – La partecipazione dei ragazzi è stata molto alta: siamo arrivati a 40 volontari. Quasi 100 persone sono venute invece a sostenerci, portando la loro solidarietà per la minaccia ricevuta nei giorni scorsi. Ringraziamo Patrizia Crespi, professionista che ci ha supportato nel lavoro".
L’intervento è stato effettuato da Lo Snodo – in collaborazione con l’associazione giovanile Imbasketball e ha interessato alcune scritte anarchiche dei condomini di Via Turati 3 e 7 .
“Purtroppo – sottolinea Pelucchi – non abbiamo potuto cancellare le scritte presenti in altre zone della Via, dato che l’accordo per la pulizia lo avevamo per i Condomini n. 3 e n.7. Inoltre, le scritte più recenti, quelle realizzate nella notte tra giovedì e venerdì, non abbiamo potuto rimuoverle per motivi di indagini giudiziarie. Non abbiamo potuto cancellare anche la scritta di minaccia verso la nostra associazione: «Giù le mani dalle scritte, o Lo Snodo brucia». Nelle prossime settimane, appena avremo l’autorizzazione, concluderemo l’intervento.”
Questa iniziativa di pulizia promossa da Lo Snodo – dal titolo “Rullo di Pennelli” – rientra in una serie di iniziative che l’associazione svolge al fine di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del prendersi cura dell’ambiente che ci circonda. Solo nell’ultimo mese, infatti, Lo Snodo ha svolto diverse attività di pulizia dei rifiuti sul territorio erbese. Ora non resta che sperare che i muri di Via Turati, appena ritinteggiati dai giovani volontari, possano rimanere così a lungo.