Rubano oltre mille euro all'Esselunga: arrestate a Como
E' successo ieri, lunedì 17 giugno
Negli zaini avevano nascosto lamette da barba e cartucce per stampante: due donne sono finite in manette dopo essere state scoperte. L'episodio è avvenuto all'Esselunga di via Carloni a Como.
Rubano oltre mille euro all'Esselunga, scoperte dall'addetto alla sicurezza
La Polizia di Stato, ieri pomeriggio, ha arrestato per furto aggravato in concorso, una 35enne e una 23enne di origini romene, domiciliate a Milano ed entrambe con precedenti di polizia specifici - in particolare la 35enne risulta già condannata per furto nel 2023 e arrestata più volte per lo stesso reato nel 2024 - ritenute responsabili di aver saccheggiato 1.500 euro di merce all’Esselunga. Erano le 18 di ieri pomeriggio, lunedì 17 giugno 2024, quando una volante è intervenuta al supermercato visto che erano state fermate oltre le casse, le due donne, con all’interno dei rispettivi zaini merce non pagata, ovvero lamette da barba e cartucce per stampante del valore di quasi 1500 euro. Tutto è poi stato restituito. Raccolta la testimonianza dell’addetto alla sicurezza, le due donne sono state portate in Questura e identificate e, visto l’ingente valore della merce sottratta e i precedenti penali e di polizia accumulati nel tempo, sentito il P.M. di turno, sono state arrestate per furto aggravato in concorso, fissando per questa mattina alle 11 il loro processo per direttissima.
Un arresto anche a Lomazzo
Un terzo arresto è stato eseguito nella notte appena trascorsa. Un 55enne italiano, residente in Belgio, è stato arrestato dopo che su di lui era stato emesso un provvedimento dal Tribunale di Chieti. L’uomo aveva preso in affitto una stanza di un hotel di Lomazzo, dove i poliziotti della volante, allertati dalle risultanze del database “alloggiati web”, lo hanno rintracciato e arrestato, al termine della notifica è stato accompagnato al carcere del Bassone.