Mala movida a Cantù: la Polizia sospende per 15 giorni la licenza del “Wild Street Bar”
Arrestato uno spacciatore al di fuori del locale, frequentato per altro da numerosi individui con precedenti penali
Continuano i controlli delle forze dell'ordine a Cantù in materia di "Mala movida". L'ultimo provvedimento è stato preso dal questore di Como, Marco Calí, che ha disposto la sospensione della licenza per quindici giorni del “Wild Street Bar” di Piazza Garibaldi.
Una decisione che, come accennato, fa parte delle azioni di contrasto alla cosiddetta "mala movida", indicate in sede di riunione tecnica di coordinamento, che da mesi interessano il centro canturino, teatro di diversi episodi di violenza e illegalità.
Arrestato uno spacciatore all'interno del locale
La sospensione del locale è stata determinata a seguito di un'accurata attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile di Como. L'operazione che ha portato all’arresto di un cittadino italiano per spaccio di sostanze stupefacenti ha permesso di notare che il locale era divenuta la base per gli affari illeciti dello spacciatore. Le indagini della Polizia hanno rivelato inoltre che il “Wild Street Bar” era frequentato da numerosi individui con precedenti di polizia, rappresentando così un pericolo per l’incolumità e la sicurezza pubblica.
Gli operatori della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza della Questura hanno condotto quindi la capillare attività istruttoria che ha portato all’emissione provvedimento. Le attività di verifica e controllo nella zona proseguiranno in maniera capillare, al fine di prevenire eventuali situazioni che possano incidere sull’ordine e la sicurezza pubblica.