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Pool Libertas sconfitta in casa da Bergamo
La squadra canturina è stata sconfitta per tre set a uno.
Pool Libertas sconfitta per tre set a uno.
Pool Libertas battuta da Bergamo in casa
Finale di prima fase amaro per il Pool Libertas Cantù, che non riesce a replicare la gara di andata. La Caloni Agnelli Bergamo si impone al Parini di Cantù al termine di quattro set combattuti, e nel corso dei quali Coach Cominetti ha trovato conferme soprattutto da parte dei giovani della rosa.
Le formazioni
Coach Cominetti risparmia Dario Monguzzi, dolorante a un ginocchio, e schiera Alessandro Frattini in diagonale a Gabriele Robbiati, con Lorenzo Piazza in regia, Caio opposto, Roberto Cominetti e Ricardo schiacciatori, e Luca Butti libero. Coach Graziani schiera la sua formazione titolare con Igor Jovanovic palleggiatore, Sjoerd Hoogendoorn opposto,
Marco Pierotti e Ludovico Dolfo in banda, Antonio Cargioli e Damiano Valsecchi al centro, e Luca Innocenti e Andrea Franzoni che si alternano come liberi, per poi provare tutti i giocatori a sua disposizione nel corso della partita.
Il primo set
A inizio primo set le due squadre si studiano. Piano piano, il Pool Libertas Cantù riesce a prendere 3 punti di vantaggio grazie a un ace di Ricardo, e Coach Graziosi ferma il gioco (13-10). Il massimo vantaggio si ha con un attacco di Cominetti a chiudere un’azione lunghissima (15-11). Da lì parte la rimonta vigorosa degli ospiti, che pareggiano a quota 17, ed è il turno di Coach Cominetti a fermare il gioco. Al rientro in campo sale il muro bergamasco, e la Caloni Agnelli si porta avanti. Il Coach canturino chiama il suo secondo time-out discrezionale (17-20). Jovanovic continua a martellare dai 9 metri, e lascia la zona di battuta solo sul massimo vantaggio ospite (18-22), che si rivelerà essere quello
decisivo. I canturini rosicchiano qualche punto, ma chiude una veloce di Valsecchi (21-25).
Il secondo set
Nel secondo set è la Caloni Agnelli ad andare subito avanti grazie a due errori in attacco di Caio e Ricardo (6-9). I canturini lottano su ogni pallone, ma non riescono a recuperare lo svantaggio. Dolfo mura Robbiati, e Coach Cominetti ferma il gioco (12-17). Si continua a lottare palla dopo palla, e i canturini arrivano a sfiorare la parità con un attacco out di
Pierotti (19-20). Due errori in attacco dei brasiliani rilanciano Bergamo sul +3, e Coach Cominetti chiama time-out (20-23). Al rientro in campo sono proprio Caio e Ricardo a riportare sotto il Pool Libertas, con Coach Graziosi che vuole parlarci su (23-24). Chiude un attacco di Dolfo (23-25).
Il terzo set
Nel terzo set Graziosi pesca dalla panchina, ma sono gli errori canturini a mandare avanti i bergamaschi (5-8). Il Pool Libertas si riporta sotto con Caio (9-10). La Caloni Agnelli rilancia grazie a un attacco di Albergati (10-13). Il Pool Libertas non molla e sotto i colpi del giovanissimo Danielli, subentrato a Ricardo, riesce a portarsi avanti con Coach Graziosi a fermare il gioco (17-16). I bergamaschi provano in tutti i modi a mettere la palla a terra, ma la difesa canturina raccoglie tutto, e Coach Graziosi chiama il suo secondo time-out (21-19). Si continua a lottare, e un’invasione di Pierotti consegna il set ai padroni di casa (25-21).
Il quarto set
A inizio quarto set sono le numerose imprecisioni canturine a lanciare avanti Bergamo, e coach Cominetti ferma subito il gioco (2-6). I muri di Danielli e Frattini riportano sotto il Pool Libertas (7-9), ma Pierotti guida i suoi all’allungo (7-11). Si lotta palla su palla, però i padroni di casa non riescono a ricucire lo strappo, che, anzi, aumenta grazie a un ace
dell’ex Carminati (11-17). La Caloni Agnelli non molla, e allunga di nuovo con due ace consecutivi del solito Pierotti (14-23). Chiude set e partita un attacco mani out di Albergati (17-25).
Le parole di coach Cominatti
Queste le parole di Coach Cominetti a fine partita: “il risultato dà ragione a loro. Noi non siamo stati così attenti nella nostra fase cambio palla. Non abbiamo peccato in ricezione, ma abbiamo sbagliato molto in attacco, e noi facciamo di questa fase il nostro punto di forza. I nostri avversari sono stati bravi, molto più determinati di noi in certe situazioni e
hanno portato a casa la partita.”
