"Stazione senza sede per i giovani? Ridateci i soldi"
Fondazione Cariplo mette i puntini sulle "i" circa il contributo milionario elargito nell'ambito di Youthlab.
L'istituzione aveva sostenuto il progetto con un milione e 100mila euro
La sede deve restare nelle mani dei giovani
Fondazione Cariplo ha inviato una lettera al presidente dell'assemblea dei sindaci del Consorzio erbese Servizi alla persona, Angelo Barindelli, e per conoscenza a tutti e ventotto i primi cittadini dei Comuni aderenti, per sottolineare come l'utilizzo degli spazi in stazione a Erba per interventi non riconducibili alle politiche giovanili farebbe venir meno la destinazione d'uso originariamente prevista per l'immobile così come stabilito con il progetto Youthlab. Una situazione che andrebbe contro gli impegni a suo tempo assunti dal Consorzio erbese, a cui era stato affidato per vent'anni il comodato d'uso dei locali da parte di FerrovieNord proprio sulla scorta della loro ristrutturazione avvenuta con fondi di Fondazione Cariplo.
Si potrebbe arrivare alla restituzione del contributo
Se la decisione dell'assemblea dei sindaci del Consorzio erbese Servizi alla persona dovesse essere quella di non confermare la sede per attività attinenti all'implementazione di politiche giovanili, venendo così meno ai contenuti di Youthlab, la Fondazione ha fatto sapere di valutare ogni azione utile alla tutela della propria attività istituzionale, comprese iniziative rivolte alla restituzione del contributo, pari a un milione e 100mila euro.
Gli spazi affidati a Lo Snodo
Attualmente gli spazi in stazione sono affidati a Lo Snodo, associazione nata all'interno del progetto Youthlab come esito del percorso di sviluppo di comunità e progettazione approvato dalla Fondazione per l'uso dei locali. Sede la cui gestione è stata prorogata per la quarta volta al sodalizio giovanile fino alla fine del prossimo dicembre nell'attesa, appunto, di sapere quale decisione verrà presa dall'assemblea dei sindaci del Consorzio erbese. "Il mio auspicio è che il Consorzio possa dare continuità agli impegni a suo tempo assunti e concretizzatisi con una positiva collaborazione con l'attività svolta da Lo Snodo", il commento del presidente Giovanni Azzone.