Concerto della Piccola orchestra dei popoli al Museo
Appuntamento domenica 20 ottobre, alle 18.
L’armonia della musica riunisce musicisti di diversa nazionalità, con strumenti musicali costruiti con i legni delle barche dei migranti, al Museo Barca Lariana di Como.
Una serata di musica al museo
Il Museo Barca Lariana apre le sue porte, domenica 20 ottobre alle 18, alla Piccola Orchestra dei Popoli, per un concerto di grande valore sociale. La Piccola Orchestra dei Popoli, nata all’interno della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, riunisce musicisti di diverse nazionalità in un’esperienza di convivenza possibile fra persone appartenenti a culture e religioni diverse ed è testimonianza concreta della bellezza dell’incontro con l’altro attraverso l’armonia musicale.
Si esibisce con strumenti musicali costruiti con i legni delle barche dei migranti approdati a Lampedusa nell’ambito del Progetto Metamorfosi: sono gli strumenti del mare realizzati dai detenuti delle carceri di Opera e di Secondigliano grazie a un progetto di inclusione e reinserimento sociale. Formato da artisti provenienti da diverse nazionalità, l’orchestra propone arrangiamenti originali e brani tradizionali rivisitati, sotto la direzione artistica di Ciro Menale.
Quartetto
Al Museo Barca Lariana si esibirà il quartetto composto da Pietro Boscacci al violino, Issei Watanabe al violoncello, Renata Mezenov alla chitarra e Arup Kanti Das al Caion. Il messaggio che l’Orchestra dei Popoli trasmette è quello di una convivenza pacifica, capace di mostrare come tutti facciamo parte di una sola umanità e di come la musica sappia unire, valorizzando le differenze, intrecciandole e facendo nascere nuove armonie.
Come nasce il progetto
Metamorfosi nasce grazie alla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, fondata nel 2012 da Arnoldo Mosca Mondadori e Marisa Baldoni. Di fronte alla tragedia che vede il Mar Mediterraneo come il più grande cimitero d’Europa, la Fondazione ha voluto pensare a un progetto culturale e di conoscenza a cui ha dato il nome di “Metamorfosi” e raccontare come il legno delle barche dei migranti, trasportato da Lampedusa al carcere di Opera, venga trasformato in strumenti musicali per testimoniare la realtà dei migranti, che viene spesso rimossa, guardata con indifferenza o affrontata e raccontata in modo ideologico. Ma questa mutazione del legno cambia anche chi la realizza e avvia un reale percorso di riscatto: gli strumenti musicali sono infatti creati nel carcere di Opera e di Secondigliano e sotto la guida dei maestri liutai Enrico Allorto e Carlo Chiesa diventano l’Orchestra del Mare, violini, viole, violoncelli e contrabbassi e strumenti tipici della tradizione mediterranea.
ll Museo Barca Lariana vuole promuovere e sostenere il progetto Metamorfosi, offrendo le sue sale come palco naturale per la musica della Piccola Orchestra dei Popoli e dare voce a tutte le persone che hanno perso la vita in mare, costrette a fuggire dal proprio Paese a causa della guerra e della miseria e sostenere il reinserimento sociale e professionale dei detenuti. Un vero e proprio investimento economico, sociale e culturale nel presente e nel futuro, per una società migliore. Il costo del concerto è di euro 20 con prenotazione obbligatoria inviando una e-mail a: info@museobarcalariana.it