Restaurata l'antica fontana della Madonna di Lourdes: sarà inaugurata
I giardini, solitamente chiusi al pubblico, saranno aperti il 9 novembre alle 10.30: la cittadinanza è invitata all’inaugurazione dopo i lavori di restauro
Restaurata l'antica fontana della Madonna di Lourdes presso la Casa albesina delle Suore Ospedaliere ad Albese. Sarà inaugurata il 9 novembre.
Inaugurazione il 9 novembre
La Casa delle suore ospedaliere Villa San Benedetto Menni ospita un’opera di interesse collettivo: la Fontana della Madonna di Lourdes posizionata nei giardini all'italiana posti tra l'antica Villa Bassi Roncaldier, sede del Centro Diurno Psichiatrico e della Residenza Sanitaria Disabili, e l'edificio di più recente costruzione, dedicato invece alla Riabilitazione Specialistica Psichiatrica e alla Residenza Sanitaria Assistenziale.
I giardini sono considerati luoghi di cura alla stregua degli ambienti di reparto: la possibilità di vivere la propria condizione di fragilità (psichica o fisica) e il proprio percorso di recupero o la propria vita quotidiana in un ambiente curato e bello può avere una ricaduta positiva sulla qualità di vita degli ospiti della sede.
Villa San Benedetto Menni si è occupata del restauro della Fontana, grazie anche al contributo dei cittadini e della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca Onlus.
"L’intervento di restauro ha assunto molteplici significati: quello storico e artistico, quello religioso in quanto luogo di forte valenza simbolica per chi professa la religione cristiana e quello valoriale poiché riassumerebbe il significato più profondo del carisma della Congregazione delle Suore Ospedaliere: un’ospitalità completa, integrale, che riguarda anche gli ambienti nei quali i nostri Ospiti sono accolti, curati e assistiti", spiegano dalla struttura.
I giardini, solitamente chiusi al pubblico, saranno aperti sabato 9 novembre alle 10.30: la cittadinanza è invitata all’inaugurazione della Fontana dopo i lavori di restauro. E’ previsto l'intervento del professor Salvatore Frapiccini, Responsabile del Museo Etnongrafico e dell’Acqua di Albese, e della dott.ssa Giulia Guanella, Progettista culturale laureata in antropologia ed etnografia.
Il professore si soffermerà sulle ragioni storiche che, nel corso del XX secolo, hanno portato alla realizzazione di numerose grotte dedicate al culto della Madonna di Lourdes soprattutto sul territorio albesino, mentre la dott.ssa Guanella aiuterà a comprendere le tecniche e i materiali
utilizzati dai grottisti di Albese con Cassano.
Ospiti eccezionali saranno i membri del Coro Schiacciavoci nato in seno alle attività del Dipartimento di Salute Mentale della sede canturina dell’ASST Lariana che allieterà i presenti con un breve intermezzo musicale.
"La scelta di ospitare il Coro Schiacciavoci conferma la volontà delle Suore Ospedaliere di rafforzare le relazioni con il territorio, in particolare nell’ambito della salute mentale, pietra miliare dell’Opera Ospedaliera", sottolineano infine dalla struttura.