Cantù - Fortitudo: trionfo biancoblu
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Abituati a palcoscenici ben diversi, Acqua S. Bernardo e Fortitudo si sono sfidate in un inedito turno infrasettimanale di A2 che, tuttavia, lascia immutato il fascino della partita. Cantù arrivava dalla sconfitta di Vigevano e ha dovuto fare ancora a meno di Tyrus McGee. La Fortitudo dell'ex Cagnardi, invece, si ritrovava senza Aradori, Cusin e Sabatini, infortunatosi nella sconfitta casalinga contro Torino. La vittoria dell'Acqua S. Bernardo è stata senza possibilità di appello.
Riscaldamento infuocato
Prima della palla a due, a circa quindici minuti dall'inizio della partita, ci pensano i tifosi bolognesi ad animare il riscaldamento delle due squadre. Il loro ingresso è accolto da fischi e cori, mentre i gloriosi striscioni di Eagles e Fossa si fronteggiano come due pivot nel pitturato. L'atmosfera sugli spalti non ha nulla da invidiare alle partite di Eurolega. Cagnardi, a cui gli ultrà canturini dedicano un paio di cori, cerca di smorzare la tensione facendo due tiri durante la presentazione della squadra.
Primo quarto
Cantù parte con De Nicolao, Piccoli, Moraschini, Basile e Possamai che fronteggiano Mian, Gabriel, Freeman, Fantinelli e Bolpin. Il primo attacco della Fortitudo non va ed è subito bagarre con i giocatori che lottano su ogni pallone. Apre i conti Basile in contropiede a cui risponde Fantinelli. Bologna si schiera a zona mentre Mian dalla lunetta consegna il primo vantaggio a cui risponde ancora Basile di tabella. Otto consecutivi di Basile con il punteggio fissano il punteggio sull'8 a 6. Dalla medie Freeman impatta ancora. La prima bomba De Nicolao anticipia i primi tre punti di Moraschini. Prima metà del quarto con poche interruzioni, entrano Riisma e Burns per Piccoli e Possamai. Continua a martellare Basile da dentro l'area, coach Cagnardi è costretto al primo time out sul -8 a tre minuti dalla fine della prima frazione. Freeman schiaccia il meno 6 che prelude a un primo avvicinamento della Fortitudo. L'energia di Burns tiene Bologna a sei lunghezze di distanza. L'ultimo tiro del quarto è di Valentini ma il tentativo si spegne sul ferro. Il primo quarto finisce 22 a 16.
Secondo quarto
Partita interrotta con apprensione per il malore occorso a un tifoso. Si ricomincia in un surreale silenzio con un parziale di 6 a 2 per Cantù. I fischi portano all'interruzione della partita sul 34 a 18 Acqua S. Bernardo. Si riparte con il tifoso portato via dai soccorritori tra gli applausi delle due tifoserie. Il parziale è di 16 a 2 con la Fortitudo che fatica a trovare la via del canestro e Cantù che tocca il +20. Riisma ritocca il massimo vantaggio con la tripla del +21 a cui prova a rispondere Gabriel dalla media. Possamai si fa sentire in area mentre Basile continua a martellare. A 2.42 dal termine Cantù ha doppiato Bologna, 44 a 22. I felsinei provano a riprendere un po' di fiducia ma Basile è ineluttabile con canestri dal post basso e anche una tripla che gli fa toccare quota 19 all'intervallo. I due punti di mano mancina del capitano Baldi Rossi fissano il punteggio sul 53 a 29 per l'Acqua S. Bernardo all'intervallo.
Terzo quarto
Si rientra dall'intervallo con i quintetti iniziali. La Fortitudo parte bene con un gioco da tre punti di Freeman. Basile continua ad attirare su di se le attenzioni bolognesi e arma la mano di De Nicolao per la seconda tripla di serata. Il primo minuto e mezzo di gioco è favorevole ai felsinei che iniziano con un parziale di 7a 3 a cui si aggiunge il quarto fallo di Possamai, uscito per Burns e messo in affanno da un buon Freeman. Un fallo su Moraschini scatena le proteste di Cagnardi, richiamato dalla terna. Il numero 9 biancoblu riporta l'Acqua S. Bernardo sul +20.Basile riparte da dove aveva lasciato con una bomba che dimostra, ancora una volta, la sua bidimensionalità offensiva. La Fortitudo prova ad alzare i toni difensivi ma Cantù riesce a trovare sempre soluzioni alternative e si rimane grossomodo sui venti punti di differenza per tutta la fase centrale del terzo quarto. Nel segno di Freeman a Fortitudo ritorna sul meno 16 con Cantù che sbaglia un paio di facili soluzioni da sotto. Le percentuali canturine si sporcano ma la Fortitudo non riesce a trovare continuità tant'è che si va all'ultimo intervallo breve sul 71 a 49, grazie a un canestro allo scadere di Moraschini.
Quarto quarto
La Fortitudo rompe il ghiaccio con la tripla del-19 a cui risponde dalla lunetta Baldi Rossi dopo un efficace movimento di post basso che fa alzare i decibel del palazzetto. Il gioco da quattro incompleto di Riisma, che porta al +27 e al time out di coach Cagnardi, infiamma ancora di più un Pala Desio che assapora una rotonda vittoria sui rivali di tante sfide. L'appoggio di Burns consegna all'Acqua S. Bernardo il +29. Valentini che regala l'assist della schiacciata a Basile, highlights sicuro, è la fotografia di un quarto quarto di dominio biancoblu. Nei minuti finali la partita perde d'intensità con l'italoamericano che continua a fare il vuoto in area. A due minuti dalla fine spazio anche per i giovani Beltrami e Viganò che segnano due punti ciascuno con canestri di pregevole fattura che fissano il punteggio sul 89 a 60.
Vittoria rotonda e pienamente meritata per la squadra di coach Brienza che, dopo un primo quarto equilibrato, ha preso le redini della partita senza mai lasciarle e dando la sensazione di poter allungare a piacimento. La solidità difensiva e un attacco ispirato, in primis da Basile, hanno reso molto dolce il ritorno di questa grande classica della pallacanestro italiana.
Il commento
“Sono estremamente contento, chiaramente anche della vittoria e della prestazione, ma soprattutto dell'atteggiamento - ha detto coach Nicola Brienza - Sono molto soddisfatto di come abbiamo approcciato la partita, dell'intensità e dell'attenzione che abbiamo messo nei particolari, della voglia di tutti i ragazzi di fare un passo avanti rispetto all’ultima prova. Penso che queste sia l'ultimo step che ci manca per essere sempre competitivi. Mi auguro che oggi sia stato fatto questo ultimo passo, la squadra sa che dobbiamo avere questo tipo di atteggiamento sempre e penso che, se riusciremo a portarlo in tutte le partite che mancano e sommandolo alla qualità che poi avremo al completo quando rientrerà anche Tyrus, allora potremmo essere veramente competitivi sempre. Lo siamo praticamente stati comunque in tutte le partite, però i dettagli fanno sempre la differenza e l'atteggiamento che dobbiamo avere deve essere sempre questo. Sono veramente molto contento per quello che i ragazzi ci hanno fatto vedere. Adesso sappiamo che domenica abbiamo una trasferta difficilissima, veniamo da due sconfitte in trasferta simili sotto certi versi e vogliamo fare una grande partita a Forlì”.
Il tabellino
ACQUA S.BERNARDO CANTÙ – FLATS SERVICE FORTITUDO BOLOGNA 89 – 60 (22-16, 29-13, 18-20, 18-11)
Acqua S.Bernardo Cantù: Valentini 3, Baldi Rossi 10, Moraschini 9, De Nicolao 6, Piccoli 3, Beltrami 2, Basile 26, Burns 11, Riismaa 14, Possamai 3, Viganò 2.
Fortitudo Bologna: Giordano, Ferrucci Morandi N.E., Gabriel 10, Battistini 5, Menalo 4, Bolpin 2, Panni, Mian 5, Fantinelli 12, Freeman 22.
Arbitri: Radaelli, Marzulli, D’Amato.
Spettatori: 3805