Bimbo canadese soccorso in vacanza: il "grazie" della famiglia ai Volontari
Il 25 agosto l’associazione bellagina era intervenuta insieme alla Croce Rossa di Lecco.
La famiglia del bimbo canadese di 2 anni colpito da un malore, l’estate scorsa in paese, ha voluto ringraziare nei giorni scorsi i Volontari del Soccorso di Bellagio che si sono occupati di lui insieme alla Croce Rossa di Lecco.
Il sodalizio ha ricevuto un biglietto da Toronto, con foto allegata della famiglia in vacanza sul Lario: "Vogliamo ringraziare tutte le persone della croce rossa che hanno aiutato il nostro piccolo bambino quando eravamo in vacanza a Bellagio quest’estate. Era un momento molto stressante e ci avete fatto sentire rassicurati che eravamo in ottime mani".
Attimi di terrore ad agosto
Una storia che ora ha un lieto fine, ma che pochi mesi fa ha fatto vivere attimi di terrore ai canadesi in villeggiatura. Mamma, papà e i due figli si trovavano appunto nella Perla del Lario quando, domenica 25 agosto, il loro piccolo ha accusato un malore. Preoccupatissimi, i due genitori hanno allertato il numero unico per le emergenze 112 richiedendo l’intervento dei soccorsi. Il bambino aveva avuto le convulsioni e addirittura perso conoscenza, riprendendosi poi gradualmente durante il tragitto fino all’ospedale di Lecco.
I Volontari del Soccorso bellagini erano intervenuti insieme alla squadra Opsa (operatori polivalenti salvataggio acquatico) della Cri di Lecco, munita di idroambulanza per arrivare nel più breve tempo possibile al nosocomio lecchese. A supporto erano arrivati anche i Vigili del fuoco di Lecco con la squadra nautica e i Carabinieri del Servizio navale del Comando provinciale di Lecco. Grazie a un grande lavoro di squadra, il piccolo è stato portato per tempo in ospedale dove i sanitari hanno svolto tutti gli accertamenti del caso.
"Abbiamo ricevuto la lettera qualche giorno fa - spiega il presidente del sodalizio bellagino dei volontari, Natale Gandola - E’ la prima volta che ci arriva un ringraziamento dall’estero, non ce lo aspettavamo. Capita qualche volta di ricevere gli auguri, ad esempio in occasione del Natale, coi ringraziamenti dalle persone che abbiamo soccorso ma non ci era mai successo di ricevere una lettera da stranieri soccorsi in vacanza. E’ un gesto molto bello, che fa sicuramente piacere e dà un input in più per andare avanti: serve sempre tenere alta la motivazione".
I Volontari del Soccorso, insieme alla Croce Rossa di Lecco, si sono infatti occupati non solo del piccolo ma anche dei genitori comprensibilmente in pena per il figlio. "Erano molto preoccupati quando siamo intervenuti, ma dalla lettera capisco che i nostri ragazzi in servizio sono stati bravissimi a tranquillizzarli. Vogliamo scattare una fotografia di gruppo degli intervenuti insieme alla Cri di Lecco, per rispondere alla lettera della famiglia canadese".