Piazzola ecologica sotto sequestro per una settimana
Dopo il sopralluogo dei Carabinieri Forestali avvenuto il 24 ottobre. E' stata chiusa il 15 novembre e riaperta il 22.
La piazzola ecologica di Bellagio è stata posta sotto sequestro per una settimana, dal 15 al 22 novembre. Il provvedimento è arrivato dopo un controllo del nucleo di Asso dei Carabinieri Forestali, recatisi al centro rifiuti il mese scorso per effettuare alcune verifiche.
"Adempimento parziale delle prescrizioni"
La comunicazione è arrivata direttamente dall'Amministrazione comunale bellagina, dopo che alcuni cittadini avevano segnalato la chiusura anche sui social.
"Nella giornata di ieri (venerdì 15 novembre, ndr) i Carabinieri Forestali hanno sottoposto a sequestro la piazzola per la raccolta dei rifiuti in quanto hanno ritenuto non adempiute le prescrizioni impartite nel corso di un sopralluogo effettuato il giorno 24 ottobre. In tale occasione era stata contestata la presenza del legname prelevato dal lago, classificato come rifiuto speciale, la presenza di alcuni rifiuti ingombranti depositati nel contenitore non corretto ed era stato richiesto di effettuare la pulizia sotto i contenitori. Il legname era stato prelevato dal lago per garantire la sicurezza dei natanti ed è stato successivamente smaltito da un operatore autorizzato. Anche le ulteriori prescrizioni sono state adempiute, ma i Carabinieri Forestali hanno ritenuto che l’adempimento sia stato parziale. L’avvocato incaricato di assistere l’Amministrazione comunale nel procedimento reputa che non sussistano i presupposti per convalidare il sequestro ed ha depositato idonea memoria anche per evidenziare il grave disagio creato dall’interruzione del servizio pubblico. Aggiorneremo nei prossimi giorni in merito alla tempistica per la riapertura della piazzola o eventualmente per un servizio sostitutivo temporaneo".
Il sopralluogo dei Carabinieri forestali risale, appunto, al 24 ottobre. In quell’occasione erano stati sequestrati un ferro da stiro, una tv, un forno e una stufa. Ma non solo, perché il Comune aveva anche ricevuto alcune prescrizioni: in particolare per lo smaltimento del materiale legnoso, un accumulo di tronchi, prelevato dal lago e temporaneamente posto fuori dalla piazzola. Prescrizioni che, dunque, non sono state considerate adempiute dal nucleo Forestale: da qui il sequestro penale dell’area avvenuto venerdì 15 novembre.
Dopo una settimana, oggi, venerdì 22 novembre, l’area è stata riaperta : "Il giorno successivo la richiesta di sequestro della piazzola per la raccolta dei rifiuti formulata dai Carabinieri Forestali, il Pubblico Ministero della Procura di Como ha disposto la restituzione dell’area - hanno informato dal Comune - Da venerdì mattina la piazzola è nuovamente aperta ed utilizzabile da tutti i cittadini" ha informato il Comune di Bellagio.