“Drug Delivery”, arrestato un 36enne per spaccio "a domicilio"
Nella giornata di ieri, martedì 26 novembre.
Arrestato un 36enne, l’uomo si “adeguato” al metodo utilizzato spesso in questo periodo, della consegna "a domicilio” di sostante stupefacenti.
“Drug Delivery"
La Polizia di Stato, nella giornata di ieri, ha arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti un pluripregiudicato di 36 anni di origini marocchine, regolare sul territorio e residente a Lomazzo. Il “Drug Delivery”, spaccio "a domicilio”, sembrerebbe il comune denominatore degli ultimi arresti effettuati dalla Squadra Mobile di Como, attenta a intercettare i segnali che provengono dal territorio. Il 36enne marocchino aveva, come raggio d’azione, la zona che ricopriva la sua residenza di Lomazzo. Infatti i poliziotti della Mobile lo hanno seguito mentre, a bordo della sua auto, intratteneva incontri fugaci tra i Comuni di Bregnano e Guanzate, con personaggi noti per essere assuntori abituali di stupefacenti. Agli agenti sono bastati alcuni riscontri oggettivi - sequestrando alcune dosi già nelle mani degli acquirenti - che sono stati sufficienti per certificare l’effettiva attività illegale posta in essere dal marocchino che, fermato, è stato trovato in possesso di una dose di cocaina confezionata nello stesso modo di quelle già in possesso dei poliziotti e, quindi, arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti.
Processo per direttissima per il 36enne
Portato in Questura, il 36enne è stato identificato, facendo emergere tutti i suoi precedenti penali per spaccio e in particolare la nota che lo vedeva già sottoposto a un avviso orale del Questore e alla libertà vigilata inflittagli dal giudice.
Il Pubblico ministero di turno, avvisato delle attività e dell’arresto, ha disposto che l’uomo venisse trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima fissato per le 11 odierne.