Corpo musicale olgiatese e corale insieme per Santa Cecilia
Una giornata memorabile con l'inaugurazione della targa marmorea donata alla banda e la presentazione della sede riqualificata.
Corpo musicale di Olgiate Comasco e corale parrocchiale insieme per la ricorrenza di Santa Cecilia.
Week-end memorabile per la banda
Sabato 23 novembre applausi a circa 50 musicisti che si sono esibiti nel Concerto di Santa Cecilia, patrona della musica. Un concerto diretto dal maestro Edoardo Piazzoli e caratterizzato dal tema dei viaggi. Domenica 24 novembre, invece, la visita al cimitero per commemorare i soci defunti. Poi, alle 11, la banda ha partecipato alla messa celebrata dal parroco, don Flavio Crosta. Per l'occasione il Corpo musicale olgiatese ha affiancato la corale parrocchiale, accompagnando la celebrazione.
Inaugurazione della targa marmorea
Al termine della messa, tutti in via San Gerardo per la benedizione e l'inaugurazione della targa marmorea donata alla banda da Francesco Zanovello, nonno di due giovani della banda, Jacopo e Gioele Polastri. Targa apposta sulla facciata della sede, in via San Gerardo e benedetta domenica dal parroco, don Flavio Crosta. Poi la visita alla riqualificata sede della banda.
Sede riqualificata per la sicurezza, il risparmio energetico e per una migliore acustica
Ora anche la soddisfazione di poter fruire della riqualificata sede in via San Gerardo. "L’auditorium aveva bisogno di un restyling - sottolinea Renato Spina, assessore alla Transizione ecologica - Innanzitutto per una questione di decoro, poi per oggettivo bisogno di vivibilità sia dal punto di vista della fonoassorbenza che illuminotecnico. Non da ultimo, per un risparmio energetico. I vecchi apparecchi illuminanti erano energivori: con quelli nuovi passiamo da circa 2 Kilowatt di potenza a circa 450 Watt, quando tutto è acceso. Per la fonoassorbenza Giacomo Mottini, musicante, ha coordinato i lavori per conto del Corpo musicale, che ha sostenuto l’acquisto dei pannelli fonoassorbenti per circa 3.300 euro. Gli apparecchi illuminanti e l’installazione sono a carico del Comune per circa 10.000 euro. Questo ha portato a un miglioramento dell’auditorium. Su idea di Mottini e del Consiglio del Corpo musicale, si pensa di fare un’inaugurazione. La banda, con la sua scuola, è una realtà importante: un contesto sociale educativo". Soddisfatto il presidente del Corpo musicale olgiatese, Riccardo Rebai: "La ristrutturazione era necessaria. Ne avevamo bisogno da un punto di vista della sicurezza, per il risparmio energetico e anche per un migliore effetto sonoro. Intervento in sinergia col Comune: noi abbiamo acquistato il materiale e fatto lo studio con professionisti, il Comune ha coperto la parte dei lavori".